Altes Museum sull’Isola dei Musei: un patrimonio UNESCO nel cuore di Berlino

Nel cuore dell’Isola dei Musei, l’Altes Museum custodisce capolavori dell’arte classica che raccontano secoli di storia e bellezza

L ‘Altes Museum continua a incantare i visitatori con la sua straordinaria collezione di arte antica. Fondato nel XIX secolo, questo gioiello dell’architettura neoclassica è il primo museo pubblico della città, custode di tesori senza tempo.

Un viaggio nell’arte antica

Progettato dall’architetto Karl Friedrich Schinkel, l’Altes Museum aprì le sue porte nel 1830, diventando il primo edificio museale della Germania pensato per il grande pubblico. La sua imponente facciata con colonne ioniche e la cupola ispirata al Pantheon di Roma lo rendono un capolavoro del neoclassicismo. L’inaugurazione segnò un passo fondamentale nella democratizzazione dell’arte, rendendola accessibile a tutti.

La struttura ospita una delle più importanti collezioni di antichità classiche al mondo. I visitatori possono ammirare sculture greche e romane, ceramiche raffinate e oggetti di uso quotidiano provenienti dall’antichità. Tra i pezzi più celebri spicca il busto di Pericle, raffigurato con il classico elmo attico, e il celebre vaso di Euphronios, esempio straordinario della ceramica a figure rosse. Il museo offre anche visite guidate e pannelli informativi che accompagnano i visitatori in un percorso alla scoperta delle civiltà del passato. Gli eventi speciali e le mostre temporanee arricchiscono costantemente l’offerta culturale del museo, attirando appassionati d’arte e studiosi da tutto il mondo.

Un patrimonio da preservare

Nel corso degli anni, l’Altes Museum ha subito diversi restauri per preservare il suo inestimabile patrimonio. Durante la Seconda Guerra Mondiale, l’edificio fu gravemente danneggiato e solo negli anni ’60 venne completamente restaurato. Negli ultimi decenni, interventi di conservazione hanno riguardato sia la struttura architettonica che la protezione delle opere esposte, con un’attenzione particolare al controllo della temperatura e dell’umidità per garantire condizioni ottimali di conservazione.

Oltre ai restauri del passato, il museo è al centro di un piano di manutenzione a lungo termine che prevede il miglioramento delle tecnologie di illuminazione e sicurezza, oltre a progetti per rendere le collezioni accessibili anche in formato digitale. Questo impegno costante testimonia la volontà di preservare il valore storico e culturale dell’Altes Museum per le generazioni future.

Eventi futuri da non perdere

L’Altes Museum continua a essere un polo culturale dinamico, con una serie di eventi in programma nei prossimi mesi. Tra questi, spicca una mostra Dee e consorti – Donne nel mito antico che durerà fino a domenica 4 maggio. La mostra ha come obiettivo far conoscere sotto un nuovo punto di vista maggiori figure femminili del mondo mitologico offrendo un nuovo sguardo su dee ed eroine.
Si può visitare la mostra da martedì a domenica, con un biglietto di 12 euro, ma è possibile avere delle riduzioni.

L’Altes Museum non è solo un luogo di conservazione, ma un punto d’incontro tra passato e presente, tra studio e passione per l’arte. Con le sue straordinarie collezioni, la sua architettura iconica e il costante impegno nella valorizzazione del patrimonio culturale, il museo continua a ispirare generazioni di visitatori. Se Berlino è una città ricca di storia e cultura, l’Altes Museum ne rappresenta uno dei suoi simboli più affascinanti, testimoniando l’importanza della memoria e della conoscenza nel nostro tempo.

Leggi anche: I musei di Berlino da vedere: la lista completa con mini descrizioni e indirizzi

Studia tedesco a Berlino o via Zoom con lezioni di gruppo o collettive, corsi da 48 ore a 212 €. Scrivi a info@berlinoschule.com o clicca sul banner per maggior informazioni

Non perderti foto, video o biglietti in palio per concerti, mostre o party: segui Berlino Magazine anche su Facebook, Instagram e Twitter