Il nuovo partito tedesco di sinistra di Sarah Wagenknecht ha successo e vuole riprendere gas dalla Russia

Il partito Bündnis Sahra Wagenknecht (BSW) è al centro dell’attenzione politica tedesca per diverse ragioni. La sua recente affermazione nelle elezioni regionali e il superamento della soglia di sbarramento del 5% nei sondaggi nazionali in vista del voto del 23 febbraio lo rendono un attore rilevante nel panorama politico. Uno dei temi più discussi è la proposta del partito di riprendere le importazioni di gas dalla Russia, una posizione che ha sollevato numerose polemiche per via dell’attuale contesto geopolitico.

La Posizione di Sahra Wagenknecht sull’Energia

Sahra Wagenknecht, fondatrice e leader del BSW, ha dichiarato che la Germania dovrebbe acquistare gas “secondo il criterio del prezzo più conveniente” e che l’approvvigionamento dalla Russia è una soluzione necessaria per sostenere l’economia del paese.

Secondo Wagenknecht, le sanzioni contro la Russia hanno causato più danni alla Germania che a Mosca, aumentando i costi energetici e penalizzando la competitività industriale tedesca. Tuttavia, questa posizione è stata criticata da molteplici analisti e politici, che vedono in essa un’eccessiva apertura verso il governo russo, soprattutto alla luce del conflitto in Ucraina.

Un Programma Politico Eclettico

Il BSW si distingue anche per un’impostazione politica che combina elementi di sinistra socioeconomica con posizioni conservatrici su questioni culturali e migratorie. La sua agenda comprende il rafforzamento del welfare, una redistribuzione equa delle risorse, un aumento del salario minimo e una riforma del sistema pensionistico.

Tuttavia, il partito si pone in modo critico rispetto alle politiche di accoglienza migratoria, sostenendo una limitazione dell’immigrazione e la gestione delle richieste d’asilo nei paesi terzi. Questa combinazione di idee è spesso definita “sinistra conservatrice” e mira ad attrarre elettori sia delusi dalla Linke che provenienti dalla SPD e dalla CDU.

La Nascita e la Leadership di Sahra Wagenknecht

La storia del BSW è relativamente recente. Fondato nel gennaio 2024 da Sahra Wagenknecht dopo una scissione dalla Linke, il partito ha rapidamente guadagnato consenso, soprattutto nelle regioni orientali della Germania.

Il suo successo è attribuito in parte alla notorietà della sua leader, già figura prominente della politica tedesca, nota per le sue capacità oratorie e le sue posizioni spesso controverse. Wagenknecht è stata anche al centro di accuse di ambiguità rispetto alla Russia, nonostante abbia ufficialmente condannato l’invasione dell’Ucraina e invocato negoziati di pace immediati.

 

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Risultati Elettorali e Impatto nei Sondaggi

Nei sondaggi attuali, il BSW sembra essere destinato a superare la soglia di sbarramento del 5%, posizionandosi davanti alla Linke e alla FDP, entrambe al di sotto di tale soglia. La conferma di questo risultato potrebbe sancire il declino definitivo di due partiti storicamente rilevanti, mentre il BSW consolida la sua posizione come nuova forza politica.

Il partito ha attratto elettori delusi da diverse aree politiche, creando un mix unico di sostenitori che varia dagli ex elettori della Linke a quelli di posizioni più conservatrici.

Le Sfide per la CDU/CSU e il Ruolo del BSW

Questa dinamica rende particolarmente complesso il panorama politico per la CDU/CSU (Union), che potrebbe trovarsi in difficoltà nel formare una coalizione di governo.

Con i sondaggi attuali che vedono un Parlamento più frammentato e il declino di alcune forze tradizionali, l’assenza di maggioranze chiare potrebbe condurre a negoziati prolungati e a nuove formule di coalizione. Il ruolo del BSW come potenziale ago della bilancia politica potrebbe rivelarsi cruciale nel prossimo futuro.