Pfannkuchen, il tipico dolce berlinese

Berliner Pfannkuchen, un dolce storico 

Il Berliner Pfannkuchen è il dolce tipico di Berlino, tanto da essere chiamato “Berliner” nel resto della Germania. Si tratta semplicemente di bombe fritte ripiene di ogni tipo di crema. Il suo nome significa letteralmente “torta pancake di Berlino” e la tradizione vuole che, tra le versioni dolci di questa delizia a forma di palla, venga addolcita con il ripieno di marmellata e liquore, nella versione più classica, oppure di crema pasticcera o cioccolata; le versioni più stravaganti invece li propongono con il ripieno di senape, maionese e salse particolarmente piccanti.

Le origini del Pfannkuchen berlinese

Il Krapfen è un dolce molto diffuso in tutta la Germania (dal 1485) e in particolare nella Germania Settentrionale è conosciuto anche come Berliner Pfannkuchen o più semplicemente Berliner.

Secondo la tradizione, l’invenzione della Pfannkuchen risalirebbe al 1756, quando un pasticcere di Berlino decise di arruolarsi nell’esercito di Federico II di Prussia. Tuttavia, l’uomo venne riconosciuto non idoneo al servizio militare per le sue precarie condizioni fisiche. Federico II, vista la dedizione del pasticcere, trovò un escamotage per farlo arruolare nel suo esercito: gli conferì la mansione di pasticcere del reggimento. Per ringraziare il sovrano, il pasticcere creò per lui una piccola ciambella, a cui diede poi la forma di una palla di cannone. Non disponendo di un forno, le Pfannkuchen venivano fritte in una padella all’aperto, immerse nel lardo bollente. “Pfannkuchen” in Germania, infatti è anche il nome di una padella.

Curiosità sul Pfannkuchen Berlinese

La parola krapfen deriva dall’antico tedesco krafo (gancio, artiglio), poi divenuto nella lingua gotica krappa e graffa nella lingua napoletana e siciliana. In Germania si conosce anche con il nome di Berliner Pfannkuchen o Berliner Ballen, mente in Austria e in Alto Adige viene solitamente chiamato Faschingskrapfen, letteralmente “krapfen del Carnevale“, perché tradizionalmente si producono e consumano nel periodo del Carnevale. Si sono diffusi, poi, anche nel resto d’Italia, assumendo nomi come bomba o bombolone, o altri storpiandone l’originale quali craffa o graffa, raviola fritta e frate.

Pfannkuchen: un dolce tipico del Carnevale

Il Berliner Pfannkuchen è un dolce tipico del Carnevale, dalla forma schiacciata e rotonda, e farcita con confettura (di solito di rosa canina, ma anche di prugne o albicocche), panna o crema bavarese (a seconda della zona di produzione). La ricetta si rifà alla tradizione tedesca che faceva appello all’utilizzo di ingredienti semplici ma essenziali: farina, lievito, acqua, uova, zucchero e latte, un pizzico di limone, sale e strutto (o burro) e infine la marmellata per il ripieno. Esistono tuttavia le varianti ripiene di varie tipologie di creme, come quella al cioccolato o la marmellata di lamponi, per citare degli esempi.

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