Anche la berlinese Zalando si affida alla ChatGTP per dare consigli di moda

Berlino: la società tedesca Zalando si affida alla versione beta di un nuovo assistente di moda usando la tecnologia ChatGPT

Il nuovo strumento utilizza l’intelligenza artificiale generativa per migliorare e semplificare la ricerca e l’acquisto del prodotto di moda.

Una moda che non raggiunge le strade non è moda

Come disse Coco Chanel <<Una moda che non raggiunge le strade non è moda>>. Strade, strade di comuni, città, di metropoli, strade che portano al mare. Ogni strada è una passerella per gli amanti del mondo della moda e con l’Ecommerce e le nuove tecnologie, in particolare con il sistema ChatGPT, il fenomeno sociale della moda entra così, in maniera quasi del tutto esaustiva nelle nostre case.

Il consumatore usufruendo della versione beta di un nuovo assistente di moda in modalità ChatGPT, sulla piattaforma Zalando, viene aiutato grazie all’intelligenza artificiale generativa che rende l’acquisto più facile, nella scelta del capo più adatto a lui e alle sue esigenze. Secondo un sondaggio dell’associazione digitale Bitkom << circa un’azienda su sei prevede di utilizzare robot di testo in grado di fornire risposte di alta qualità a varie domande. Mercoledì Zalando ha anche annunciato che in primavera rilascerà la versione beta di un “Fashion Assistant” basato su ChatGPT.>>

Il Fashion Assistant, guida l’utente anche con semplici domande:<< Cosa mi metto al ballo? Cosa posso indossare per un matrimonio a Madrid, a maggio? >> all’acquisto, sarà in grado di comprendere se si tratta di un evento formale o di un evento importante, fornendo così in base all’input e ai dati meteorologici, quali prodotti potrebbero essere più affini alle sue esigenze.

Le prime dichiarazioni di Zalando e Tian Su

Zalando comunica, che la prima versione beta sarà attivata per un gruppo selezionato di clienti entro la primavera, con supporto in inglese e tedesco, e sarà accessibile in Germania, Irlanda, Regno Unito e Austria. La nuova tecnologia , che si svilupperà anche con consigli su moda e bellezza e la creazione di outfit, aprirà le porte ad  un nuovo modo di scoprire l’assortimento di Zalando e fornendo così ai clienti un’ispirazione di moda più intuitiva.

Tian Su, VP Personalization and Recommendation di Zalando ha dichiarato che <<In Zalando, i nostri clienti sono sempre stati al centro di tutto ciò che facciamo. In qualità di leader dell’e-commerce di moda in Europa da 15 anni, abbiamo costantemente abbracciato le nuove tecnologie per migliorare l’esperienza di acquisto dei nostri clienti. Siamo entusiasti di sperimentare ChatGPT per aiutare i nostri clienti a scoprire ancora di più la moda che ameranno.>>

<<E questo è soltanto l’inizio: siamo impegnati a comprendere sempre meglio le esigenze e le preferenze dei nostri clienti e siamo ansiosi di esplorare il potenziale che ChatGPT potrà apportare al loro percorso di shopping. Mentre continuiamo a testare e a introdurre nuove soluzioni, la nostra attenzione rimane rivolta a capire come i nostri clienti vogliono interagire con il nostro assistente di moda per fornire loro la migliore esperienza possibile>>

Zalando, offre resi gratuiti fino a 100 giorni dopo l’acquisto. Molte aziende infatti stanno valutando di modificare la loro politica di reso per distogliere i clienti dal comprare online con l’intentio di restituire molti ordini ma, chissà se usando la nuova tecnologia ChatGPT che rende più affine la ricerca ci sia la possibilità di evitare il più possibile i resi, per l’acquisto del capo, più adatto <<perfetto>>. 

Dallo street style al Fashion Assistant

La celebre stilista Diane Von Furstenberg con le parole Nella moda ha tutto inizio per strada, esprime così lo stile dello street style  e, se pensiamo che, una fortunatissima ragazza canadese, Sarah Dunk proprio lo scorso 25 Marzo, ha acquistato al prezzo di  11€ un capo unico e raro della collezione primavera /estate 1992, firmato Versace in un negozio Vintage, ci intrufoliamo dentro tutte le strade, dove la moda si fa strada e la strada della moda arriva anche nelle case non solo attraverso le botteghe e negozi virtuali, ma adesso in maniera più facile e diretta grazie all’aiuto del Fashion Assistant.

Nuove tendenze, nuove proposte, abiti di tendenza le basi che aiuteranno il consumatore a rendere più semplice la sua ricerca, grazie alla nuova tecnologia perché la moda non cambia, resta, anche sovrapponendo stili a elementi differenti, ma il modo di ricerca cambia, dai tempi del neolitico con la prima creazione di telai, per la creazione di tessuti, ad ora. Dal primo Ecommere con la storia del mercato online del 1979, la moda si sviluppa in tutte le sue forme e con tutte le strade percorribili.

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