Spari nella notte a Wilmersdorf. La polizia: “Zona ad alta concentrazione criminale”

Scene da far west ieri notte a Berlino. Intorno alle 3.40 del mattino un uomo è stato vittima di un agguato a Lietzenburger Strasse, nel quartiere di Wilmersdorf. Secondo quanto raccolto dal BZ, la vittima sarebbe il ventinovenne Ibrahim A., ex pugile con connessioni nell’ambiente della criminalità organizzata berlinese.

La dinamica dell’agguato

Alcuni testimoni riferiscono di avere visto, poco prima dell’attacco, una macchina nera con targa olandese e due persone a bordo aggirarsi intorno al luogo del delitto. Con ogni probabilità, erano alla ricerca della vittima, residente nella zona. Una volta individuata hanno fatto partire vari colpi di pistola, uno dei quali ha raggiunto l’uomo al collo.

I primi ad accorrere sul posto sono stati gli ospiti di un hotel, che hanno subito allertato le forze dell’ordine. La vittima è stata sottoposta ad un intervento chirurgico d’urgenza e rimane in condizioni critiche, mentre degli assalitori ancora nessuna traccia.

L’ombra dei clan

Nel frattempo, la squadra omicidi della capitale sta indagando sul caso. Nonostante non siano ancora state fornite dichiarazioni ufficiali, il portavoce del sindacato di polizia GdP Benjamin Jendro ha dichiarato che “L’area intorno a Lietzenburger Strasse è territorio di criminalità organizzata. Le nuove leve dei clan in particolare non si fanno scrupoli nell’usare la violenza, anche a costo di uccidere qualcuno. L’onore macchiato o un po’ di cocaina mancante sono abbastanza perché qualcuno ci rimetta la vita”.

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