La storia e cosa vedere sulla leggendaria Ku’Damm di Berlino
Il Kurfürstendamm, noto anche come Ku’Damm, è uno dei viali più illustri di Berlino, insieme a Unter den Linden. È diventata una delle più famose aree per lo shopping
Il viale di Kurfürstendamm inizia presso la chiesa commemorativa dell’Imperatore Guglielmo e corre per circa tre chilometri e mezzo, fino alla zona residenziale di Halensee a ovest. Oggi è una delle principali vie per lo shopping, ma ha vissuto, tra il 1900 e l’avvento del Terzo Reich, un periodo di tale splendore da conservare ancora oggi un forte valore simbolico nell’immaginario popolare.
La storia
Nel 1542 Gioacchino II di Hohenzollern, principe elettore del Brandeburgo, decise di creare una via facilmente percorribile a cavallo affinché i principi elettori (i Kurfürsten) potessero arrivare alla riserva di caccia di Grunewald. Per quasi tre secoli il viale è stato utilizzato esclusivamente per questa funzione.
A partire dal 1875, per volere di Otto von Bismark, il viale, da uno snodo di collegamento, si trasformò in uno dei viali più decantati della città. Divenne il fulcro di intellettuali e artisti, che fu accompagnato dalla costruzione dei primi teatri, caffè, cabaret e locali notturni. Ku’Damm all’epoca non era solo una boulevard elegante, ma una passerella per mostrare le più moderne tecnologie, come il primo autobus e la prima auto a motore della storia, brevettata da Carl Benz.
Nei primi del Novecento, il Ku’Damm divenne un’area particolarmente importante della vita culturale tedesca. Nel Romanischer Café debuttano Erich Kästner, Max Reinhard e Bertolt Brecht. In quegli anni un’altro pezzo di storia del cinema inizia a Ku’Damm: il primo lungometraggio sonoro della storia venne proiettato qui, seguito dalle proteste per gli effetti neurologici presumibilmente deleteri causati da questa strabiliante e rivoluzionaria innovazione.
L’area fu gravemente danneggiata dai bombardamenti durante la seconda guerra mondiale, i resti celebri della Gedächtniskirche sono ancora lì a rammentare i tragici eventi di oltre settant’anni fa. Il restauro della strada rialzata non ebbe luogo fino agli anni ’50.
Il centro di Berlino Ovest
Nel 1961 venne eretto il Muro. Durante i 28 anni in cui Berlino fu divisa dal Muro, il Kurfürstendamm divenne il cuore di Berlino Ovest. Il fulcro di Berlino Est era Alexanderplatz.
In questo periodo, il Kurfürstendamm potrebbe essere paragonato agli Champs Élysées di Parigi, con numerosi negozi, ristoranti e aziende di prestigio che scelsero di avere la sede direzionale su questo viale.
Dopo la riunificazione tedesca nel 1990, il Kurfürstendamm perse importanza, a seguito della trasformazione di Potsdamer Platz in fulcro della città. Molte gallerie d’arte e boutique di haute couture, sull’onda del nuovo fermento edilizio, chiusero le loro sedi storiche e riaprirono in Mitte. Ciò nonostante, Ku’Damm mantenne una maggiore affidabilità e un rapporto consolidato con il cliente.
Kurfürstendamm oggi
Il viale è oggi sede di alcuni dei più importanti marchi internazionali e nazionali del retail, dell’elettronica e dello sport.
Ci sono anche vari centri commerciali. Uno dei più famosi è KaDeWe, gli Harrods di Berlino (vicino alla stazione della metropolitana Wittenbergplatz). Curiosamente, il suo nome è l’acronimo di Kaufhaus des Westens, che letteralmente significa “grande magazzino dell’ovest”.
La parte bassa della strada è più tranquilla e ospita alcune boutique di alta moda e di marchi di lusso.
Cosa vedere nei dintorni
Zoo di Berlino: si tratta dello zoo più antico e più visitato della Germania, ma anche quello che ospita il maggior numero di specie animali al mondo. Al suo interno si possono trovare gli unici esemplari di Panda gigante presenti in Germania.
Accesso a pagamento, tutti i giorni dalle ore 9 alle ore 16:30 (ultimo ingresso alle 15:30). Prezzo: adulti 17,5 euro e bambini 9 euro.
Kaiser Wilhelm Memorial Church: chiesa di origini neoromaniche, voluta da Guglielmo II, per commemorare il nonno Guglielmo I. Detta anche più semplicemente Gedächtniskirche, venne costruita nel 1890. Fu gravemente danneggiata in un bombardamento nel 1943. Dopo accese proteste, si decise di integrare le rovine nella nuova costruzione di stile architettonico funzionalista. L’edificio moderno venne realizzato tra il 1959 e il 1961, secondo i piani di Egon Eiermann. Il Gedenkhalle (Memoriale) collocato nella vecchia torre è un luogo di monito contro la guerra e la distruzione.
Accesso libero tutti i giorni, dalle ore 10 alle ore 18.
Schaubühne: famoso teatro fondato da un gruppo di studenti nel 1962. Progettato dall’architetto espressionista Erich Mendelsohn come cinema, l’edificio è in uso come teatro a partire dagli anni ’70.
Accesso biglietteria, Feriali: dalle ore 11 alle ore 18:30. Festivi: dalle ore 15 alle ore 18:30.
Un luogo fondamentale di Berlino
In conclusione, il Kurfürstendamm è un lungo chiave della storia berlinese. Il viale ha assistito al passaggio di cavalli imperiali, ebrei in fuga, bombardamenti delle seconda guerra mondiale, e ha visto camminare diversi intellettuali. Ad oggi, proprio per questa incredibile storia, è un luogo affascinante, e ci racconta, dietro la facciata di vetrine lussuose, l’importanza della pace e della riunificazione della Germania.
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Immagine di copertina: Pixabay