Governo tedesco contro le compagnie petrolifere per prezzi benzina in aumento

Nonostante il taglio della tassa sul carburante i prezzi di benzina e diesel in Germania non sono diminuiti. Il vice Cancelliere vuole prendere provvedimenti contro le multinazionali del petrolio.

Dal primo giugno il Governo tedesco ha tagliato le accise sul carburante, un provvedimento – che durerà fino al 31 agosto – preso per cercare di tagliare i prezzi di benzina e diesel, arrivati a livelli record nelle ultime settimane, e dare un po’ di sollievo ai consumatori tedeschi. Subito dopo il taglio della tassa, il costo del carburante alle stazioni di servizio era drasticamente sceso. Una breve illusione per gli automobilisti tedeschi che hanno visto lievitare i prezzi di benzina e diesel già pochi giorni dopo il taglio delle accise. Un aumento introdotto dalle compagnie petrolifere che proprio non è andato giù a Robert Habeck, vice Cancelliere e ministro dell’Economia tedesco, il quale ha dichiarato che il Governo tedesco prenderà provvedimenti contro i colossi del carburante.Ovviamente, è accaduto ciò che molti esperti avevano messo in guardia: le compagnie petrolifere stanno raccogliendo i profitti e i consumatori non beneficiano del taglio delle tasse” ha detto il ministro.

Prezzi di benzina e diesel in aumento: cosa vuole fare il ministro dell’Economia

In molti hanno accusato il Governo tedesco del fatto che il taglio della tassa sul carburante sia stato solamente un “costoso flop”. Di contro, l’esecutivo ha criticato le compagnie petrolifere colpevoli di voler guadagnare sfruttando il taglio delle tasse. Data la situazione il vice Cancelliere Habeck ha dichiarato di voler rafforzare il potere dell’Ufficio federale antitrust, proprio per impedire la speculazione delle compagnie petrolifere sulle spalle dei cittadini tedeschi e per “non farsi manovrare” dalle multinazionali del petrolio. Se, dopo il primo giugno, il prezzo di benzina e diesel aveva subìto una flessione di prezzo, registrando anche -40 centesimi di euro per un litro di carburante, pochi giorni dopo il costo era nuovamente aumentato arrivando anche a superare i 2 euro al litro.

Oltre al taglio della tassa sul carburante dal 1 giugno è disponibile l’abbonamento mensile a 9 euro

I biglietti a 9 euro saranno disponibili dal 1 giugno al 31 agosto e chiunque potrà usufruirne (anche i turisti che visitano la Germania). L’abbonamento non si rinnova automaticamente, quindi andrà rinnovato ogni mese. Con l’abbonamento sarà possibile usufruire di tutta la rete di trasporti pubblici della Germania, quindi bus, tram, U-Bahn, S-Bahn. Se, ad esempio, si acquisterà l’abbonamento a Monaco con lo stesso si potrà salire a bordo dei mezzi pubblici di Berlino o di qualsiasi altra città. Con il biglietto a 9 euro sarà inoltre possibile viaggiare sulla rete dei treni regionali (sono quindi esclusi i treni a lunga percorrenza come, ad esempio, gli IC, EC o ICE). Il biglietto potrà essere acquistato sia online attraverso le app delle varie società di trasporto pubblico locali (ad esempio a Berlino sarà possibile acquistarlo anche tramite la app della Bvg) o sul sito di Deutsche Bahn, la compagnia ferroviaria tedesca. Sarà inoltre possibile comprare l’abbonamento anche negli uffici delle varie stazioni o nelle biglietterie automatiche.

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Immagine di copertina: Carburante Benzina ©Skitterphoto da Pixabay