Berlino, iniziate le vaccinazioni contro il vaiolo delle scimmie
A Berlino hanno inizio questa settimana le vaccinazioni contro il vaiolo delle scimmie. Le dosi di vaccino sono riservate, per il momento, alle persone più a rischio
Il nuovo virus noto come vaiolo della scimmie sta suscitando crescenti preoccupazioni in tutto il mondo. Come noto, la malattia si trasmette da persona a persona attraverso contatto stretto, soprattutto sessuale. Nelle ultime settimane si son verificati circa 5.000 casi di virus, stando a quanto riportato dall’Organizzazione mondiale della sanità (OMS). Questi casi si sono verificati in Paesi non endemici, ovvero in Stati insoliti per il virus. Fra questi, l’Europa è al centro dell’attuale focolaio: sono 31 i Paesi europei che hanno segnalato casi di vaiolo delle scimmie e il numero dei casi confermati all’interno del territorio europeo è triplicato a oltre 4.500 nell’ultimo periodo. Il 29 giugno 2022 sono stati inoltre segnalati 874 casi di vaiolo delle scimmie in tutta la Germania, e si prevede un aumento della diffusione. Il Comitato permanente per la vaccinazione (Stiko) ha raccomandato la vaccinazione contro il virus per i gruppi a rischio.
Inizio della vaccinazione a Berlino
L’Amministrazione sanitaria del Senato ha annunciato in questi giorni che la vaccinazione contro il vaiolo delle scimmie avrà inizio a Berlino da lunedì 11 luglio, con ottomila dosi disponibili. A causa della limitata disponibilità di vaccino, le dosi sono per ora riservate a quella parte della popolazione con particolare rischio di infezione o di grave decorso della malattia.
Nella capitale tedesca sono già 22 gli ambulatori pronti per la campagna vaccinale. La vaccinazione sarà inoltre garantita in queste strutture:
Centro di consulenza per la salute sessuale “Checkpoint BLN”
Ambulatorio speciale della Charité
Clinica per malattie infettive dell’ospedale St. Joseph Tempelhof
Clinica per le malattie infettive del Vivantes Auguste-Viktoria-Klinikum Schöneberg
L’elenco di tutti i centri di vaccinazione disponibili sarà comunque pubblicato all’inizio della prossima settimana dal gruppo di lavoro tedesco dei medici ambulatoriali per le malattie infettive e la medicina dell’HIV. La vaccinazione è gratuita e la decisione rimane a discrezione del medico vaccinatore.
La profilassi post-esposizione
Il Comitato Permanente per le Vaccinazioni raccomanda anche la vaccinazione per le persone entrate già in contatto con persone infette. Tale pratica viene chiamata profilassi post-esposizione. Secondo il Comitato, il vaccino dovrebbe essere infatti somministrato anche agli adulti che hanno avuto contatto fisico stretto attraverso la pelle o le mucose non intatte con una persona già affetta dal virus, o anche solo un contatto prolungato a distanza inferiore di un metro. La vaccinazione deve essere somministrata il prima possibile entro 14 giorni.
Il governo federale tedesco fornisce il vaccino JYNNEOS®/Imvanex® contro il normale vaiolo. Il vaccino è autorizzato in Europa dall’Agenzia Europea per i medicinali Ema, e, secondo le attuali conoscenze scientifiche, protegge anche dall’infezione dal vaiolo delle scimmie. Il Ministero Federale della Salute ne ha ordinato 240.000 dosi.
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Immagine di copertina: Monkeypox Virion da Wikimedia Commons