9 cose strane che sono illegali in Germania
Ogni Paese ha le sue particolarità e le sue stranezze e la Germania non fa eccezione: ecco 9 cose strane che sono illegali nello stato tedesco
1) Mai usare “du” con un agente di polizia
Chi si è trasferito in Germania da poco e sta cercando di imparare il tedesco potrebbe incappare in una situazione poco piacevole. Quando si parla con un poliziotto è bene ricordarsi di utilizzare sempre il pronome di cortesia “Sie” e non l’informale “du“. Riferirsi a un agente di polizia utilizzando la seconda persona potrebbe portare a una multa fino a 600 euro. Naturalmente non tutti i poliziotti sono così rigidi e severi, ma sicuramente è meglio non correre il rischio.
2) Attenzione alle lotte con i cuscini
Nonostante la loro morbidezza e la loro apparente inoffensività, i cuscini vengono considerati in Germania come arma passiva. Se durante una lotta con i cuscini qualcuno si fa male, il responsabile della violenta cuscinata può essere denunciato per aggressione e rischiare quindi una multa salata.
3) Non suonare strumenti musicali nella notte
Sui mezzi di trasporto in Germania è molto comune ricevere delle occhiatacce se si parla a voce troppo alta. I tedeschi amano il silenzio, tanto nelle U-Bahn quanto nelle proprie case. Per questo motivo, all’interno del proprio appartamento è permesso suonare strumenti musicali soltanto dalle 8.00 alle 12.00 e dalle 14.00 alle 20.00. A regolamentarne l’utilizzo è stata proprio la Corte di giustizia federale della Germania.
4) Guai a rimanere senza carburante sulla Autobahn
La Autobahn è la famosa autostrada tedesca in cui non esiste limite di velocità. Per noi italiani può sembrare paradossale ma sulla Autobahn a essere sanzionato non è chi viaggia a più di 130 km/h, bensì chi si ferma senza un valido motivo. Anche il rimanere senza carburante vi costerà una multa salata perché è considerato come una forma di negligenza personale.
5) La legge per la produzione della birra
La Reinheitsgebot è una legge risalente al 1516 promulgata da Guglielmo IV di Baviera. Essenzialmente, la norma regolamentava la produzione e la vendita della birra in Baviera: gli ingredienti che potevano essere utilizzati erano soltanto acqua, orzo e luppolo. Chi produceva tipi di birra non conformi alla legge rischiava di vedersi le proprie botti confiscate senza ricevere alcun tipo di indennizzo. Dal 1993 è in vigore una legge molto meno severa ma tanti birrifici tedeschi scelgono di seguire ancora oggi la vecchia norma.
6) La domenica è il giorno di riposo
Molti turisti potrebbero rimanerci male nello scoprire che i negozi di Berlino sono tutti chiusi la domenica. La Ladenschlussgesetz è infatti la legge che stabilisce che l’ultimo giorno della settimana sia un giorno di riposo a tutti gli effetti. Inoltre, la domenica non è permesso fare troppo rumore: i lavori di casa troppo chiassosi tra cui l’utilizzo del trapano o di un tagliaerba devono essere posticipati al giorno successivo se non si vuole rischiare di essere odiati dai propri vicini, o peggio multati.
7) Lavare le macchine a casa
In molte aree della Germania non è consentito lavare la propria automobile nel vialetto di casa. Potrebbe sembrare un divieto assurdo, ma le sostanze chimiche presenti nei detergenti per automobili rischiano di finire nei sistemi idrici sotterranei e di contaminare di conseguenza l’acqua. Se si desidera pulire la propria auto bisognerà quindi ricorrere a un autolavaggio autorizzato.
8) Niente urne in casa
Tenere in casa urne contenenti le ceneri di defunti non è permesso in Germania. La Friedhofszwang è, infatti, la norma che vieta la custodia delle spoglie fisiche di un defunto – siano esse il cadavere nella bara o le ceneri nell’urna – in qualsiasi luogo diverso dal cimitero (o dal mare nel caso della cremazione). La legge è nata originariamente per ragioni di tipo igienico ma piano piano il divieto si sta allentando.
9) Non tutti i nomi per bambini sono permessi
In Germania i nomi dei neonati devono essere approvati dallo Standesamt (l’anagrafe tedesca). In passato l’anagrafe aveva il diritto di rifiutare un nome se questo non rendeva chiaro il sesso del bambino; ora però non è più così e i nomi possono anche essere “gender-neutral”. Tuttavia, ci sono alcuni nomi che ancora oggi lo Standesamt rifiuta, per esempio Lucifer, Vespa, Dracula e naturalmente, Adolf Hitler.
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Immagine di copertina: foto di ©Tingey Injury Law Firm, da Unsplash