Addio a Rutman, lo scultore berlinese che faceva suonare le sue opere

È morto Robert Rutman, amatissimo artista berlinese. Ci lascia all’età di 90 anni il creatore delle sculture capaci di suonare.

È morto martedì 1 giugno a Berlino Robert “Bob” Rutman, lo scultore delle installazioni sonore. Conosciuto in tutto il mondo per le sue creazioni fatte con lastre ricurve e corde d’acciaio, si è spento all’età di 90 anni dopo una lunga malattia. Aveva collaborato con artisti del calibro di Peter Sellers, Merce Cunningham, Robert Wilson, Dorothy Carter e Wim Wenders. Negli anni le sue installazioni musicali avevano riscosso grande successo tra il pubblico berlinese. Era un appuntamento da non perdere la sua partecipazione al Berlin Atonal, il festival estivo di musica elettronica tenuto in location suggestive.

La contaminazione tra le arti: un violoncello metallico ci porta in viaggio dalla scultura alla musica

Bob Rutmann ha fatto della contaminazione tra le arti la sua strada. La musica e la scultura si incontrano sulle corde di un violoncello metallico, lo Steel Cello, inventato dall’artista alla fine degli anni 60. Un archetto suona le corde di metallo: il suono freddo si diffonde in vibes elettriche. Rutman, che al tempo di questa creazione viveva a New York, ha fondato nel 1975 il US Steel Cello Ensamble. Il gruppo ha fatto tour in Europa e America, riscuotendo un successo internazionale.

 

L’immaginazione di un artista poliedrico e viaggiatore

Tra arti e tra frontiere si snoda la vita dell’artista. Nato a Berlino da madre ebrea, scappato nel 1938 dalla Germania nazista, trova asilo in Polonia e poi in Inghilterra, che lascia nel 1950 alla volta degli Stati Uniti. Studia Arti figurative a New York e in Messico, dove nasce una grande amicizia con Philip Lamantia, poeta della Beat generation. Apre una galleria a Soho, inventa le famose installazioni di metallo, ibridando sculture canoniche e strumenti musicali. Si trasferisce nuovamente a Berlino dopo la caduta del Muro. Dal 1990 ha abitato nel distretto di Mitte. Amatissimo da tutte e tutti, questo artista poliedrico, alle mille e più idee, lascia un vuoto nella scena artistica cittadina.

 

Studia tedesco a Berlino o via Zoom con lezioni di gruppo o collettive, corsi da 48 ore a 192 €. Scrivi a info@berlinoschule.com o clicca sul banner per maggior informazioni

Non perderti foto, video o biglietti in palio per concerti, mostre o party: segui Berlino Magazine anche su Facebook, Instagram e Twitter

Immagine di copertina: Steel cellos ispirati da Rutman, da Wikipedia Copyright Spritzer  CC BY-SA 4.0