Waldspirale da Wikimedia ©Norbert Nagel CC3.0 https://commons.wikimedia.org/wiki/File:Waldspirale_-_Darmstadt_-_Friedensreich_Hundertwasser_-_Heinz_Springmann_-_10.jpgWaldspirale, l’ipnotico palazzo tedesco a spirale che ospita tanti alberi quante persone
L’idea rivoluzionaria di Hundertwasser: creare un edificio che non avesse linee rette. Ecco il risultato
L’artista e architetto austriaco Friedensreich Hundertwasser è famoso per una storia: pare infatti che una volta definì le linee rette come ‘strumenti del diavolo’. Hundertwasser ha progettato molti edifici in tutta l’Austria e la Germania, ma la Waldspirale è una forte testimonianza dell’odio di Hundertwasser per le linee rette e della sua fedeltà alla natura. Waldspirale si traduce in ‘spirale boscosa’, ed è esattamente ciò che rappresenta il nome.
Il grande edificio a spirale è sormontato da un’incredibile foresta – faggi, aceri e tigli crescono sul tetto ondulato e tortuoso. Completato nel 2000, lo stesso anno in cui è morto Hundertwasser, la Waldspirale ha 105 appartamenti e oltre 1000 finestre. Nessuna di queste ha la stessa forma: tutto l’edificio è ‘fuori linea’. Molte di queste hanno alberi che crescono esattamente attraverso di esse.
L’edificio di 12 piani
Il punto più alto? Sopra il dodicesimo piano. Si può salire sul tetto a spirale in legno, che comprende un caffè e un punto ristoro. L’avversione di Hundertwasser per “gli strumenti del diavolo” viene portata anche all’interno; gli angoli tra le pareti e il soffitto sono arrotondati in ogni appartamento. La Waldspirale è una testimonianza delle aspirazioni organiche di Hundertwasser e del profondo amore che nutriva per la natura. Una volta disse a chi gli era vicino: «Se l’uomo cammina in mezzo alla natura, allora vuol dire che è ospite della natura. Pertanto deve imparare a comportarsi come un ospite ben educato».
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La Waldspirale è stata l’ultima delle creazioni di Hundertwasser. Morì nel 2000, a bordo del transatlantico Queen Elizabeth 2, in viaggio dalla Nuova Zelanda (dove l’artista viveva) verso la Germania proprio per visionare l’opera. Tante delle sue creazioni si possono ammirare nella città di Vienna, dove ha vissuto e dove ha sbizzarrito il suo genio.
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Il design
Non solo le finestre, anche le maniglie delle porte sono tutte diverse. Alcuni appartamenti sono inoltre decorati secondo il suo stile personale: esibiscono piastrelle colorate nel bagno e in cucina, tutte volte a caratterizzare il suo lavoro. In questi appartamenti tutti gli angoli sono poi arrotondati lungo il tetto e le pareti in un’applicazione del dogma di Hundertwasser, cioè contro la linea retta. Per motivi di costo, solo alcuni degli interni degli appartamenti sono stati progettati individualmente.
Dall’esterno, gli elementi tipici dello stile personale dell’artista attirano totalmente l’attenzione. Le cupole a cipolla dorate, l’assenza di alcuna linea retta, gli spigoli che sembrano vivi. E poi la pittura: è multicolore e conferisce un’anima all’edificio.
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Immagine di copertina: Waldspirale da Wikimedia ©Norbert Nagel CC3.0
