Chicago, a Berlino il leggendario musical di Bob Fosse direttamente da Broadway
Da Broadway all’Admiralspalast: a Berlino arriva Chicago, il musical di Bob Fosse, diventato celebre anche grazie all’omonimo film del 2002.
Con più di 30 mila repliche in 36 diversi paesi, Chicago è uno dei musical più conosciuti al mondo. Eppure a Berlino un lavoro del genere, con una produzione direttamente da Broadway, è messa in scena molto raramente. Per chi vuole sfruttare l’occasione, lo spettacolo è ospite fino al 13 luglio dell’Admiralspalast, prima di viaggiare a Linz e poi Monaco. Per chi non ce la fa, l’alternativa – se non lo si è già visto – può essere l’omonimo film a firma di Rob Marshall e vincitore di 6 premio Oscar nel 2002), anche se non sarà la stessa cosa. Per quanto infatti la storia sia sostanzialmente la stessa, vedere dal vivo le performance di cantanti e ballerini, nonché ascoltare la band jazz che accompagna musicalmente fa sembrare il tutto un’esperienza completamente diversa, complementare al film invece che in concorrenza.. A noi, che abbiamo visto lo spettacolo alla première del 4 luglio, lo show berlinese è piaciuto moltissimo.
Chicago, la trama
La storia è quella scritta da Ebb e Bob Fosse a metà degli anni ’70 con musiche di John Kander. Ambientata a metà degli anni ’20, vi si racconta di due ballerine/cantanti di varietà, una già affermata, l’altra senza particolare talento, rinchiuse in carcere per aver ucciso, rispettivamente, il marito e la sorella (che avevano una tresca) e l’amante. Entrambe rappresentate da un celebre avvocato del posto, le due si contendono gli onori della cronaca. Il processo, per entrambe, è l’occasione giusta per – finalmente – diventare famose. Accanto a loro appaiono, e scompaiono, le vite delle altre prigioniere,
Chicago, il musical nella rappresentazione di Berlino
La produzione è quella originale (ovvero di chi detiene diritti) di Broadway, ma il cast principale è quasi tutto sudafricano: Carmen Pretorius interpreta la timida (almeno a prima vista) Roxie Hart, Samatha Peo è Velma Kelly (nel film Catherine Zeta-Jones che per questo ruolo vinse l’Oscar) mentre Craig Urbani è l’avvocato Billy Flynn. Auto-ironico e tutto virato sul jazz (con balli che vanno dal charleston al lindy hop), lo spettacolo berlinese conferma anche quella sorta di minimalismo strutturale dell’originale (la band sul palco, le coreografie sempre piuttosto contenute in termini di ballerini e spazi a disposizione), lasciando che ad emergere siano la bellezza delle canzoni e la bravura sia del cast della band diretta da Bryan Schimmel. Il risultato sono due ore e mezzo di spettacolo (di cui 15 minuti di pausa) godibili, di quelle che fanno uscire canticchiando i ritornelli di canzoni come Cellophane o Roxie o di iniziare (o tornare) a studiare swing.
Chicago – Musical
dal 5 al 13 luglio
ogni giorno alle 19.30, sabato e domenica sia alle 19:30 che alle 14:30
niente spettacoli il lunedì
all’Admiralspalast, Friedrichsstraße 101 (zona Mitte)
biglietti a partire da 27.80 € acquistabili online qui o alla casa
[adrotate banner=”39″]
RIMANI AGGIORNATO SU BERLINO, SEGUI BERLINO MAGAZINE SU FACEBOOK
[adrotate banner=”34″]
Photo: © Tristam Kenton /Courtesy BB Promotion