Weimar, Dessau, Bernau: 5 consigli per pianificare una visita sulle tracce del Bauhaus
Nelle città di Weimar, Dessau e Bernau sono conservate testimonianze del Bauhaus dichiarate patrimonio UNESCO nel 2017.
Nel dicembre del 1996 – a quasi 70 anni dall’inaugurazione della sede di Dessau – gli edifici del Bauhaus furono dichiarati patrimonio UNESCO. Il Bauhaus o Staatlitches Bauhaus fu una che operò in Germania tra Weimar (1919 – 1925), Dessau (1925 – 1932) e Berlino (1932 – 1933). La scuola fu anche un movimento culturale e intellettuale che cambiò per sempre il modo di concepire il design e l’architettura del XX secolo. Walter Gropius, Hannes Meyer e Wassily Kandinsky furono i principali esponenti della scuola che aprì i battenti nel 1919 a Weimar sotto la direzione dello stesso Gropius. Con l’ascesa del nazismo la scuola fu costretta a interrompere le sue attività ma ancora oggi conserva tracce di modernità. Di seguito vi proponiamo 5 consigli utili per visitare i luoghi animati da uno dei più celebri movimenti architettonici del XX secolo.
1) Cosa vedere a Weimar, la città dove fu fondata la prima scuola del Bauhaus (1919 – 1925)
Weimar è una cittadina composta da meno di 70 000 abitanti situata sulla regione della Turingia. Il 1 aprile 1919 Walter Gropius fondò qui la prima scuola Bauhaus. L’istituto si trasformò presto in un centro internazionale architettonico ospitando studenti da tutto il mondo. A Weimar è possibile visitare la Haus am Horn ed edifici Bauhaus che oggi ospitano alcune facoltà dell’Università di Weimar. Inoltre, per la celebrazione del centenario della fondazione della scuola, il 6 aprile 2019, sarà inaugurato un nuovo museo dedicato al Bauhaus che mostrerà i più importanti lavori di Walter Gropius, Paul Klee, Johannes Itten e altri protagonisti della scuola. Maggiori informazioni sul sito ufficiale.
2) Visitare la città di Dessau, lì dove si trasferì la scuola Bauhaus dopo l’esperienza weimariana (1925 – 1931)
Nel 1925 Gropius e gli insegnanti della scuola furono costretti a spostarsi a Dessau. Nella città potrete visitare molti edifici progettati dagli architetti del Bauhaus. Il più celebre è sicuramente l’omonimo edificio «Bauhaus» situato nella periferia della città tra Gropiusalle e Buhausstraße. La struttura ospita spazi espositivi, una biblioteca e un albergo. Vi consigliamo di proseguire la visita recandovi presso la «Casa dei Maestri» progettata da Walter Gropius che fu residenza di molti esponenti della scuola: László Moholy-Nagy, Oskar Schlemmer, Vasilij Vasil’evič Kandinskij, Ludwig Mies van der Rohe, Paul Klee e molti altri. Da non perdere anche la visita al quartiere Dessau-Törten con le sue case a ballatoio commissionata dalla città alla scuola. Anche a Dessau è prevista l’apertura di un nuovo museo per festeggiare il centenario del movimento architettonico la cui inaugurazione si terrà l’8 settembre 2019.
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3) A Bernau troverete un altro sito patrimonio UNESCO: la Scuola Federale dell’ADGB
A Bernau, a meno di un’ora da Berlino potrete ammirare uno dei più grandi complessi realizzati dalla scuola Bauhaus: la Scuola Federale dell’ADGB. Realizzata tra il 1928 e il 1930 la Scuola rappresenta un perfetto esempio di architettura funzionale integrato nel paesaggio naturale. La struttura fu inizialmente ideata per introdurre i sindacalisti a uno stile di vita a contatto con la natura e fu progettata da Hannes Meyer, all’epoca direttore del Bauhaus di Dessau. Sono disponibili delle visite guidate in tedesco. Maggiori informazioni sul sito ufficiale della struttura.
4) Consigliabile recarsi anche a Berlino, ultima residenza della scuola Bauhaus (1932 – 1933)
Anche Berlino dal 1932 al 1933 è stata residenza del Bauhaus dove la scuola si trasferì dopo la vittoria del Partito Nazionalsocialista dei Lavoratori a Dessau. Professori e studenti furono accusati dal partito guidato da Hitler di condurre uno stile libertario e di essere dei bolscevichi. Il 20 luglio 1932 si concludeva l’incredibile esperienza di un movimento che riuscì a influenzare il design e l’architettura del tempo. La struttura che ospitava il Bauhaus fu distrutta nel 1974, oggi potrete vedere a Birkbuschstraße 49 una targa commemorativa della residenza. Sempre a Berlino vi consigliamo di visitare il Bauhaus Archiv-Museum il cui edificio fu realizzato tra il 1976 e il 1979 basandosi su un progetto di Gropius. L’Archivio conserva produzioni originali della scuola: arredi, tessuti, quadri, grafiche e fotografie.
5) Come spostarsi tra una città e l’altra per visitare le più celebri sedi del Bauhaus
Vi consigliamo di cominciare il viaggio a partire da Weimar, prima residenza della scuola Bauhaus. Essendo ben collegata a Berlino il modo migliore per raggiungerla (se partite dalla Germania) è in treno. Altrimenti in aereo potrete fare scalo presso l’aeroporto di Lipsia-Halle. La città non è molto grande, quindi, è visitabile in mezza giornata, tutto percorribile a piedi o in bici. Per raggiungere Dessau, potete utilizzare la rete ferroviaria (che prevede uno o più cambi) oppure utilizzare la macchina. Essendo Bernau a meno di un’ora da Berlino, dalla stazione centrale di Dessau una volta nella capitale tedesca vi consigliamo di utilizzare la metropolitana (SBahn o UBanh).
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Foto di copertina: © Image via Widewalls