David Lynch+Helmut Newton+Saul Leiter: a Berlino la mostra di nudi ritratti dai tre visionari
Nudes celebra le fotografie di nudo artistico attraverso l’opera di tre maestri del genere
L’erotismo patinato – con un tocco fetish – di Helmut Newton, i nudi ‘privati’ di Saul Latier e i particolari dei corpi femminili di David Lynch sono i protagonisti di Nudes, una tra le mostre fotografiche più interessanti che si svolgeranno a Berlino nei prossimi mesi. Gli spazi della Helmut Newton Foundation in Jebensstraße ospiteranno, dall’1 dicembre 2018 al 19 maggio 2019, i ritratti di nudi realizzati da David Lynch, Helmut Newton e Saul Leiter. È la prima volta che alla Helmut Newton Foundation viene dedicata una mostra interamente incentrata su fotografie di nudo artistico. Per questa ragione Nudes si preannuncia come una delle mostre più interessanti nella ricca offerta dei musei berlinesi.
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Helmut Newton, uno dei pionieri della fotografia erotica
Newton, il cui vero nome è Helmut Neustädter, nasce a Berlino nel 1920. Di origini ebraiche, è costretto a scappare dalla Germania nel 1938 e si trasferisce a Singapore, dove comincia la sua attività di fotografo per lo Straits Times. Viene arrestato dalla polizia britannica e deportato in Australia nel 1940. A Sidney cambia il suo cognome da Neustädter a Newton. Dalla fine della guerra diventa fotografo professionista, specializzato soprattutto nel campo della moda. Per questa ragione si trasferisce a Parigi, dove diviene uno dei fotografi più richiesti. I suoi scatti vengono pubblicati sulle maggiori riviste di moda come Vogue, GQ e Vanity Fair. Dal 1970 Newton comincia a interessarsi al nudo femminile. Una delle più importanti serie di ritratti fotografici dedicati al nudo è sicuramente Big Nudes del 1981. Davanti alla sua macchina fotografica posano, nude, le più grandi top model del mondo. Spesso lo stile dei suoi nudi è caratterizzato da elementi sadomasochistici, ma il lavoro di Newton non scade mai nella volgarità. I suoi scatti mantengono sempre un’eleganza e una classe, che lo hanno reso uno dei più grandi e celebrati maestri di fotografia erotica di tutti i tempi.
Saul Leiter, tra i più importanti fotografi della New York School of Photography
Lester nasce a Pittsburgh nel 1923. Insieme ad altri famosissimi fotografi americani, come Diane Arbus, Robert Frank e William Klein viene inserito in quell’eterogeneo gruppo di fotografi che formano la New York School of Photography, definiti da Jane Livingstone come «un gruppo di fotografi che lavorarono a New York tra gli anni ’30 e gli anni ’50 e che non si sentivano appartenenti a nessun movimento artistico in particolare». Dal 1948 è tra i primi fotografi a sviluppare i suoi scatti a colori. Collabora, come Newton, con alcune tra le maggiori riviste di moda. Diversamente dalle opere di Newton, gli scatti di Leiter vedono come soggetti amiche o amanti del fotografo, tutte riprese in ambienti privati come il suo studio o nelle camere del suo appartamento. La mostra alla Helmut Newton Foundation potrà contare su più di 200 nudi realizzati da Leiter nel corso della sua carriera.
David Lynch, uno dei più grandi registi in veste di fotografo
Regista di capolavori come Velluto Blu, Mulholland Drive e Twin Peaks, Lynch ha anche realizzato una serie di scatti di nudo. «Mi piace fotografare donne nude. È affascinante vedere l’infinita varietà del corpo umano, è magico vedere quanto differenti sono i corpi femminili», con queste parole il regista ha presentato il primo volume in cui vengono raccolte le fotografie di nudo da lui realizzate, David Lynch Nudes, uscito nell’estate di quest’anno. A differenza di Newton e Leiter, Lynch si concentra su alcuni particolari del corpo femminile, non lo riprende quasi mai nella sua totalità. Sono scatti enigmatici che rimandano alle atmosfere oniriche e, a volte, grottesche che caratterizzano i suoi film, basti pensare all’orecchio mozzato che compare all’inizio del film Velluto Blu. I dettagli ripresi da Lynch spesso occupano l’intero spazio della fotografia e rendono difficilmente riconoscibile la parte del corpo che ha voluto ritrarre. C’è, nelle opere di Lynch, la volontà di scavare e scoprire il corpo umano femminile partendo dai dettagli, così come nei suoi film si addentra nei meandri più nascosti della mente umana. In occasione della mostra di Berlino verranno esposte 25 fotografie stampate in un grande formato esclusivamente per essere esposte alla Helmut Newton Foundation.
Saul Leiter. David Lynch. Helmut Newton: Nudes
Dall’1 dicembre 2018 al 19 maggio 2019
Da martedì a domenica 11:00 – 19:00
Helmut Newton Foundation
Jebenstraße 2, 10623 Berlin
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Immagine di copertina: Locandina della mostra Nudes © Helmut Newton Estate