Zombie con i cellulari, dalla Svezia i cartelli che li ridicolizzano
Ingobbirsi sul proprio smartphone alla ricerca di un altro like su Facebook, di compagnia su Tinder o della foto del giorno su Instagram è ormai parte del nostro quotidiano, inutile girarci attorno. Spesso e volentieri siamo così social dipendenti da non poter fare a meno di controllare i nostri telefoni anche mentre camminiamo, di conseguenza a tutti è capitato almeno una volta di subirne gli effetti: paletti presi in pieno di solito in zona inguinale,alluci che colpiscono i marciapiedi o peggio ancora scontri frontali con altri pedoni nella nostra stessa situazione. Sarebbe possibile evitare tutto questo? Difficile a dirsi ma in Svezia hanno pensato di provarci e di avvisare del rischio chi si aggira per le strade guardando solo lo schermo del proprio dispositivo. Perchè in Svezia? Semplice, basta tenere conto del fatto che il 70% della popolazione è attiva sui social, il che la dice lunga.
Arrivano quindi i primi cartelli che avvisano di tale pericolo, la classica forma triangolare dei segnali stradali vede al centro la figura di un uomo e una donna che camminano a testa bassa guardando il proprio smartphone. Come racconta il The Local, l’idea è venta a Jacob Sempler ed Emil Tiisman due pubblicitari. Proprio Jacob racconta come abbia avuto una specie di illuminazione il giorno in cui ha rischiato di essere investito proprio perchè intento a guardare il proprio telefono invece che la strada. Purtroppo i cartelli non sono stati omologati dall’agenzia dei trasporti e con ogni probabilità dovranno essere rimossi, nonostante lo stesso ente statale si sia detto favorevole alla campagna di sensibilizzazione in tal senso.
Ufficiale o meno, l’immagine dei segnali è divenuta subito virale, proprio attraverso i social da cui mette in guardia. Un trend che ha coinvolto anche la MTR, società che gestisce i trasporti metropolitani di Stoccolma che tramite un Tweet si è dichiarata favorevole all’installazione di questi cartelli soprattutto nelle stazioni della metro. Prestare attenzione nel salire o scendere dai mezzi, rimandando magari di qualche secondo l’utilizzo dei dispositivi potrebbe evitare spiacevoli sorprese.
Ci auguriamo che nessuno sia incappato in un paletto o sia stato quasi investito dagli implacabili ciclisti berlinesi mentre leggeva quest’articolo.
Photo CC BY SA 2.0