L’ospedale per bambini abbandonato di Berlino, dove intere generazioni DDR vennero al mondo
Il Säuglings-und Kinderkrankenhaus su Hansastraße 178-180 a Weißensee è un ex ospedale per la maternità e per la cura dei bambini nel cuore di Pankow, chiuso nel 1997 e attualmente in stato di abbandono.
L’ospedale si trova in Hansastrasse 178-180 e si compone di circa 5 edifici dislocati su un’area recintata. Gli studenti del corso di Street Photography della Berlino Schule si sono avventurati tra le strutture ormai in rovina e hanno realizzato una malinconica photogallery, che vi proponiamo.
Il Kinderkrankenhaus è stato il primo ospedale comunale nel suo genere in città. Inaugurato nel 1911, era il centro più grande per le nascite e la cura dell’infanzia nella Berlino dell’epoca. Ai tempi della DDR era un complesso assolutamente all’avanguardia, sia da un punto di vista strutturale che di formazione professionale dello staff medico.
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Tutt’intorno era stato creato un parco a scopo terapeutico per i piccoli pazienti e delle stalle facevano in modo che l’ospedale fosse autosufficiente per quanto riguardava il consumo di latte, indispensabile alla crescita del bambino. Tutto il processo produttivo, dalla mungitura fino alla lavorazione nel caseificio, avveniva all’interno della struttura stessa.
Del Kinderkrankenhaus originario, purtroppo, oggi è rimasto ben poco: è stato chiuso nel 1997 dopo 86 anni di attività. I terreni e gli immobili sono stati messi all’asta e venduti nel 2006 a un acquirente russo, che però, nonostante i millantati progetti di costruzione di un centro oncologico, ha di fatto aggravato lo stato di abbandono della struttura. E proprio qualche settimana fa l’investitore è stato espropriato e multato dopo una sentenza del Landgericht.
Il complesso è nel frattempo diventato meta privilegiata non solo dei writers e di qualche senzatetto in cerca di riparo momentaneo, ma purtroppo anche di ladri e vandali. Solo nel 2013, come riportato dai vigili del fuoco, ci sono stati 17 principi di incendio. Per questo motivo la decisione di esproprio del tribunale è stata accolta con soddisfazione dai tantissimi berlinesi che, in una città ancora divisa dalla guerra fredda, nacquero proprio tra le mura del Kinderkrankenhaus.
Foto di copertina © Martina Mattivi
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