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La Berlin Fashion Week introduce dei requisiti di sostenibilità per i brand che vogliono partecipare

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L’evento più atteso dagli amanti della moda è alle porte. Dall’1 al 4 luglio si terrà la Berlin Fashion Week, ma quest’anno seguirà criteri green

Il mese di luglio porta con sé due degli eventi più attesi dell’anno: il Berlin Pride (27/07) e la Berlin Fashion Week (1-4/07). Per quattro giorni, l’alta sartoria firmata dai brand più noti, ma anche da quelli esordienti, regalerà spettacoli in cui le parole d’ordine saranno creatività e sostenibilità. A differenza degli anni passati, infatti, la capitale tedesca aderirà a dei criteri di salvaguardia ambientale, concordati assieme alla Copenhagen Fashion Week, già nota per il suo impegno sul tema. Le istituzioni che coordineranno il nuovo programma green saranno il Fashion Council Germany e l’Amministrazione del Senato di Berlino per l’economia, l’energia e gli affari.

Sostenibilità nel mondo della moda

Sin dal 2015 si parla, nell’ambito dell’Agenda 2030, di consumo e produzione responsabili. È il dodicesimo dei diciassette obiettivi prefissati con l’intento di rallentare il processo di cambiamento climatico. Eppure arriva solo il 24 maggio di quest’anno l’approvazione del Consiglio dell’Unione Europea di un pacchetto di regole utile a monitorare l’impatto dell’ambiente sulle aziende di moda. La Corporate Sustainability Due Diligence Directive – questo è il nome dell’insieme di norme redatte – include anche delle leggi che garantiscano il rispetto dei diritti umani, a tutela di quei lavoratori sfruttati nelle aziende del  fast fashion. Affinché il programma venga rispettato è prevista una supervisione regolata dagli Stati membri dell’Unione Europea con possibili e conseguenti sanzioni.

Il CEO Scott Lipinski sulla nuova Berlin Fashion Week

Sulla nuova politica ambientale, il CEO del Fashion Council Germany Scott Lipinski si è espresso in termini di solidarietà tra i membri dell’Unione Europea per una scopo comune: salvaguardare il pianeta e i diritti umani creando informazione. Ha poi aggiunto che il consiglio sta attualmente progettando un quadro con delle linee guida utili a orientare i grandi e i piccoli marchi all’interno di queste dinamiche. Non resta che attendere la Berlin Fashion Week per vedere i primi effetti di queste importanti novità!

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