Germania, mezzo milione di siriani in arrivo per il ricongiungimento familiare
Germania, terra d’accoglienza per tantissimi rifugiati. Lo scorso anno 428.000 siriani sono stati accolti dallo Stato tedesco, cui si sono aggiunti altri 72.000 nuovi arrivati nei primi cinque mesi del 2016. In base alla legge sul ricongiungimento familiare approvata dal Bundestag lo scorso febbraio, è previsto nei prossimi anni un altro mezzo milione di nuovi arrivi grazie all’articolo che permette ad ogni cittadino siriano a cui è stato concesso lo status di rifugiato di ricongiungersi in Germania con un membro della propria famiglia. L’annuncio dei nuovi arrivi fa molto pensare sia le istituzioni, le quali dovranno affrontare il problema degli alloggi, che l’opinione pubblica, divisa tra xenofobia e ospitalità.
Il ricongiungimento familiare. Secondo lo studio del Bundesamt für Migration und Flüchtlinge (BAMF, l’Ufficio federale per la migrazione e i rifugiati) pubblicato dalla Süddeutsche Zeitung, il numero di arrivi per ricongiungimento familiare si prospetta essere una vera sfida per il governo, soprattutto a livello economico. Nonostante le restrizioni introdotte dalla nuova legge alla concessione dello status di rifugiato, secondo il BAMF i siriani che potranno recarsi in Germania per ricongiungersi con un membro della propria famiglia sono circa 500.000. Tuttavia il numero potrebbe essere più basso, come fa notare The Local, soprattutto perché a molti dei richiedenti asilo è stato concessa solo la cosiddetta protezione sussidiaria (subsidiärer Schutz), che sospende temporaneamente le pratiche di ricongiungimento. Inoltre il processo per il riconoscimento del ricongiungimento familiare si prevede molto lento, nonostante il numero di funzionari incaricati sia stato aumentato in tutte le ambasciate tedesche dei Paesi più interessati dal flusso dei migranti.
Un flusso inarrestabile? Benché sia la Süddeutsche Zeitung che The Local abbiano sottolineato che il processo per il ricongiungimento familiare sarà molto lungo, posticipando l’arrivo in Germania dei nuovi rifugiati, una parte dell’opinione pubblica si dice spaventata o contraria all’arrivo di nuovi migranti. Negli ultimi mesi il numero di nuovi arrivi è calato molto, soprattutto a causa della chiusura delle frontiere da parte di alcuni Stati dei Balcani. Ma, come fa notare il ministro degli interni Thomas de Maizière, anche se in base alla nuova legge sulla migrazione circa 100.000 migranti lasceranno la Germania quest’anno, la radicalizzazione della xenofobia continua. Dall’inizio del 2016 si sono verificate circa 1000 aggressioni con vittime i migranti e i richiedenti asilo. Tale esacerbamento del clima nella società tedesca fa molto riflettere le istituzioni e i partiti politici, soprattutto in vista dei nuovi arrivi.
Foto di copertina © UK Department for International Development