Germania, l’assurda storia del nuotatore nudista “pescato” al lago e finito in ospedale
Inizialmente pensava di essere rimasto impigliato in qualche alga; poi, osservando meglio, la dolorosa scoperta: era stato preso all’amo da un pescatore, e proprio «nella parte più sensibile del suo corpo», come scrive la Augsburger Allgemeine. È l’assurda disavventura capitata a un uomo (che ha preferito rimanere anonimo) mentre stava nuotando nudo nel Kaisersee, lago nei pressi di Augsburg, in Baviera.
Una pesca poco fortunata. Lo sfortunato nuotatore era un assiduo frequentatore del Kaisersee, meta molto popolare ad Augsburg sia tra i pescatori che tra bagnanti che amano nuotare in tenuta adamitica. L’uomo stava appunto nuotando a stile libero quando ha avvertito una sensazione molto spiacevole all’altezza del bacino. Ha così alzato la testa e notato un pescatore sulle rive del lago che aveva gettato l’amo nella sua direzione. Dopo aver gridato all’uomo di non tirare, il povero nuotatore si è diretto verso la riva. Una volta uscito dall’acqua, si è reso conto più precisamente di cosa fosse successo: l’amo gli aveva trafitto il pene. Impossibilitato a rimuovere l’inaspettato “piercing”, l’uomo ha tagliato il filo legato all’amo con un coltello prestatogli dal pescatore ed è tornato a casa sulla bici con cui era uscito.
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L’intervento dei medici. Presa la macchina, la vittima si è diretta al pronto soccorso con l’indesiderato piercing sempre penzoloni tra le gambe. «Il dottore a cui ho spiegato la situazione non ha potuto nascondere il ghigno impresso sul suo volto», ha dichiarato alla Augsburger Allgemeine. Per fortuna i medici sono riusciti tempestivamente a rimuovere l’amo e suturare la ferita. Per il nuotatore nessuna conseguenza seria, solo l’obbligo di astenersi da docce e bagni al lago per una settimana. Il pescatore, dal canto suo, non ha mostrato particolare empatia alla sua vittima: «Mi ha detto che il Kaisersee non è ufficialmente un lago per bagnanti e che è un suo diritto pescare lì, ci sono i cartelli a provarlo. Da adesso in poi nuoterò sicuramente più avanti, lontano dalla riva», ha aggiunto il nuotatore al quotidiano bavarese.