Germania, una donna ha trovato un verme di 7 cm in un filetto di pesce comprato al supermercato
Una cena che si è rivelata un’esperienza nauseante
Duisburg. Doveva essere una cena veloce, e invece si è rivelata un’esperienza a dir poco raccapricciante. Tatjana K., 33 anni, giovane mamma residente a Großenbaum, nel distretto sud di Duisburg (Renania settentrionale-Vestfalia), non aveva molta voglia di cucinare giovedì 16 novembre. Pertanto aveva deciso di comprare per i suoi due bambini un filetto di pesce della famosa catena di alimentari tedesca Nordsee (con sede a Bremerhaven), da mettere direttamente nel microonde. Ma al momento di tagliare il filetto, l’amara scoperta: un verme lungo sette centimetri è rimasto infilzato nella forchetta del bambino di tre anni.
La scoperta
La fortuna vuole che la donna sia studentessa del dipartimento di Biologia dell’Università di Duisburg-Essen. Questo le ha permesso di riconoscere fin da subito la natura dell’animale che si è rivelato essere un parassita, non un verme. La scoperta è avvenuta dopo un’attenta dissezione del corpo trasparente della bestia, su insistenza del figlio più piccolo.
La risposta di Nordsee
Tatjana K. non voleva creare uno scandalo, ma neanche che la vicenda cadesse nel dimenticatoio. Pertanto, ha scritto una lettera di reclamo a Nordsee e si è rivolta a Foodwatch, l’associazione che si occupa dei diritti dei consumatori e della qualità del cibo. La risposta non è tardata ad arrivare: la compagnia di alimentari tedesca si è scusata immediatamente e ha pregato la donna di restituire la confezione del pacco, in modo da poter verificare e porre rimedio allo spiacevole evento. In particolare, una portavoce di Nordsee ha dichiarato a Rheinische Post che la società intende fare i controlli più adeguati, e rassicurare i clienti sulla qualità dei prodotti.
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Immagine di copertina: © jeffbalbalosa CC0