Berlino, da luglio stop alle metro di notte nei weekend. “Servizio troppo caro”
Niente più servizio continuato della metro di Berlino ogni venerdì e sabato notte a partire da venerdì 4 luglio 2014. E’ questa la decisione che sembra emersa qualche ora fa dal consiglio d’amministrazione della BVG – l’azienda dei trasporti pubblici berlinesi – presieduto da Martin Koller. “Purtroppo lo stato delle linee di Ubahn e Sbahn hanno bisogno di lavori di ammodernamento e per farli abbiamo bisogno di risparmiare. Nessuna città in Europa mantiene lo stesso servizio diurno anche di notte nei weekend. Tutto questo ha un costo che non possiamo più supportare, almeno non da soli”.
Non basterà quindi l’aumento del prezzo del biglietto a 2 euro e 80 previsto dalla prossima estate (ne abbiamo parlato qui), né la sospensione diurna di alcuni tratti della Sbahn tra Ostbahnhof e lo Zoo (trovate l’articolo qui), i mezzi di Berlino si preparano ad un nuovo cambio di rotta che di certo cambierà le abitudini dei suoi cittadini. “Molti berlinesi e turisti da weekend danno per scontato un servizio che invece è carissimo visto che sia per guidare le vetture che per i controlli di sicurezza e le pulizie si paga chi lavora con le tariffe degli straordinari“.
Il servizio continuato della metro per le notti tra il venerdì e il sabato e il sabato e la domenica è attivo dal 2006, quando con il mondiale di calcio in Germania Berlino decise di rendere ancora più facili gli spostamenti di chi, di notte, avesse voluto godersi la città. L’iniziativa fu un tale successo che a mondiali finiti si decise di mantenere il servizio attivo. “Al posto delle metro potenzieremo il servizio bus. Già ora in mezzo alla settimana funziona benissimo. Inoltre sui bus tanti ragazzi che girano con bibite e cibo o gridano si sentono più controllati e si risparmierà quindi sui danni da loro periodicamente causati”.
Sarà pure, ma è innegabile che la possibilità di attraversare la città più volte all’interno della stessa notte senza salire al volante non solo ha reso Berlino una città in cui le morti del sabato sera sono prossime allo zero, ma anche una molla economica non indifferente vista la forte nomea da capitale europea dei divertimenti (e del clubbing). Da luglio si cambia: taxi, bici o bus. Berlino rimarrà la stessa?
UPDATE: logicamente è un pesce d’aprile 😀