A Berlino affitti cresciuti del 14% in un anno
Non si arresta il boom dei prezzi per le case in affitto a Berlino. Secondo i dati di immowelt.de (elaborati in uno studio del quotidiano Die Welt), uno dei colossi nel settore delle agenzie immobiliari in Germania, i prezzi per la locazione di un appartamento nella capitale tedesca sarebbero cresciuti nel corso degli ultimi dodici mesi di circa il 17%, con un incremento esponenziale del costo al metro quadrato, passato dagli 8,11 euro del maggio 2013 ai 9,90 euro del maggio 2014.
Si tratta evidentemente di un trend inarrestabile, che lancia definitivamente Berlino nella top ten delle città più care di Germania per quanto concerne le soluzioni immobiliari e che la avvicina a realtà economicamente ben più ricche, come Amburgo (11 euro al m²) o Colonia (10 euro al m²): in testa, ancora lontana, resta Monaco di Baviera con i suoi appartamenti da 15 euro al m².
Per valutare con attenzione il fenomeno vi è da considerare il contesto in cui si inserisce il fenomeno immobiliare berlinese:se infatti nella capitale i prezzi degli appartamenti salgono al ritmo del 15% annuo, nel resto del paese il trend rimane invece abbastanza stabile, con crescite contenute entro i 2-3 punti percentuali e comunque strettamente legate ad un incremento più generale di tutti i consumi. Per farsi un’idea concreta della trasformazione in atto, basta pensare che un wohnung di dimensioni comprese fra i 40 e gli 80 m²costava, nel 2011, una cifra mensile compresa fra i 260 ed i 520 euro, un prezzo ormai divenuto un ricordo sbiadito per una città in cui la mancanza di alloggi rischia di scatenare un effetto dalle conseguenze sociali molto profonde.
Leggi anche Trovare una camera a Berlino? Un dramma in quattro atti!
La foto di copertina: CC0 Public Domain