A Berlino c’è chi tiene le finestre chiuse per evitare che entrino i pipistrelli
Nessun’altra metropoli europea ospita tanti pipistrelli come Berlino
Da molti anni i berlinesi devono convivere con la consistente popolazione di pipistrelli che ha fatto della capitale tedesca la propria casa: c’è chi chiama la polizia perché spaventato dalla presenza di un animale svolazzante nella propria camera da letto, c’è chi chiede l’intervento dei volontari della Squadra protezione pipistrelli perché il quadro elettrico del condominio è diventato rifugio di inquilini indesiderati, c’è chi non osa neanche aprire le finestre di casa per paura che qualche pipistrello possa invadere la propria abitazione e chiede aiuto sui social network. Non si tratta di timori infondati se si pensa che Berlino è la capitale dei pipistrelli, come riportato dal sito comunale della città di Berlino: già negli anni ’80 la capillare presenza di questi animali in città ha spinto l’amministrazione a sviluppare un programma di protezione della specie che prevede numerosi quartieri invernali che ospitano esemplari di pipistrello durante i mesi più freddi dell’anno. Ad ogni modo è bene ricordare che si tratta di un animale innocuo, a rischio estinzione e fondamentale per la salvaguardia della biodiversità.
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Berlino capitale dei pipistrelli
Per via della consistente presenza di aree verdi in città, persino quartieri centrali come Kreuzberg, Charlottenburg o Prenzlauer Berg sono molto amati dai pipistrelli. Come dichiarato da un volontario della Squadra protezione pipistrelli di Berlino, questi animali prediligono luoghi freschi e umidi, ragion per cui i cosiddetti Altbau berlinesi, edifici di vecchia costruzione caratterizzati da pareti massicce e angoli bui, diventano spesso il loro rifugio ideale. Per prevenire indesiderate incursioni di pipistrelli nella propria abitazione, i cittadini sono invitati ad arieggiare costantemente i locali e ad applicare zanzariere alle finestre. Tuttavia è bene ricordare che il contatto con i pipistrelli non è in alcun modo pericoloso per l’uomo, anche se si consiglia di utilizzare guanti nel caso un contatto si rendesse necessario.
Il programma di tutela dei pipistrelli di Berlino
Dagli anni Trenta del XX secolo la Zitadelle Spandau di Berlino è uno dei principali quartieri invernali di pipistrelli dell’Europa centrale e ne ospita circa 10.000 esemplari. Dal 1989 ad oggi l’amministrazione di Berlino ha creato 21 quartieri invernali per pipistrelli, prevalentemente cantine e bunker, in cui si constata una crescita costante nel numero di ospiti. Per esempio, negli ultimi 10 anni la centrale idrica di Tegel si è trasformata in rifugio per oltre 300 esemplari di pipistrello, tra cui molti della rara tipologia vespertilio maggiore, tant’è che la zona è stata contrassegnata come area naturale protetta.
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Foto di copertina: bat2 © Phuket@photographer.net CC BY 2.0