Tik Tok FDP

In Germania AfD spopola su TikTok. Gli avversari politici ci provano, ma sono boomer

AfD spopola su TikTok, l’FDP fatica a connettersi e Susanne Siegert punta sulla memoria storica con contenuti che raggiungono molti utenti

In Germania il partito AfD spopola su TikTok con slogan di puro populismo di destra. “Veri uomini votano a destra” è uno degli ultimi video virali del candidato Maximilian Krah, prima delle elezioni europee di giugno scorso. Mentre dall’altra parte Christian Dürr, del partito FDP (Partito Liberale Democratico), viene criticato duramente per un suo recente video postato su TikTok, definito come “cringe” (imbarazzante).

Su TikTok, Facebook e YouTube, l’AfD ha ormai consolidato la sua supremazia, distanziando nettamente gli altri partiti. Nel frattempo, si moltiplicano gli sforzi per proporre alternative democratiche con contenuti mirati alla piattaforma. Tuttavia, cercare di avvicinarsi eccessivamente a un pubblico più giovane può rivelarsi un’arma a doppio taglio. Sebbene anche le gaffe possano generare molte visualizzazioni, sul piano politico rischiano di allontanare i giovani elettori, che finiscono per non sentirsi presi sul serio.

L’algoritmo di TikTok, sulla pagina personale “Per te”, spesso non indirizza gli utenti agli account che seguono, ma a quelli che generano più coinvolgimento, per definizione quelli che sono più provocatori. Con il successo delle destre su TikTok, questa piattaforma sembra, ormai quasi lo strumento con il quale la politica del futuro sarà costretta a comunicare per raggiungere un pubblico più giovane.

AfD spopola su TikTok

Il partito AfD (alternativa per la Germania) nel quadro politico tedesco si è affermato come presenza stabile, pur avendo delle idee molto discutibili. “Veri uomini votano a destra” è stato uno degli ultimi slogan elettorali prima delle elezioni europee di giugno 2024, utilizzato dal candidato Maximilian Krah su TikTok. L’AfD in queste elezioni è riuscita ad aumentare notevolmente il numero di elettori. Krah ha ottenuto i voti per essere riconfermato al parlamento europeo per un altro mandato. Successivamente, però, è stato espulso dal gruppo parlamentare del partito, per alcune dichiarazioni favorevoli al nazismo.

@maximilian_krah Max Krah #AfD über die Probleme und Werte junger #Männer ♬ Close Eyes – DVRST

L’AfD è stato uno dei primi partiti ad utilizzare TikTok in Germania. Infatti, già nel 2021 per le elezioni nazionali tedesche, pubblicava contenuti in maniera costante sul social. La sua presenza sulla piattaforma con contenuti che ricordano comizi elettorali pieni di frasi ad impatto immediato ha reso il seguito dell’AfD su TikTok ormai il più numeroso tra i partiti politici in Germania. Gli altri politici e leader di partito si sono svegliati tardi e non riuscendo a raggiungere i numeri dell’AfD, fanno spesso figuracce che scatenano “shitstorm” (tempesta mediatica). L’unico vero rivale su TikTok per i populisti di destra sembra poter essere la sua controparte di sinistra. Sahra Wagenknecht, con toni simili, propone politiche di sinistra conservatrice.

La concorrenza ci prova ma non convince del tutto

Secondo uno studio recente fatto dall’università di Potsdam, l’AfD raggiunge un seguito di 730.000 follower sui suoi canali ufficiali di TikTok e riesce così, ad avere il doppio del successo su nuovi elettori rispetto a tutti gli altri partiti messi insieme. Roland Verwiebe, uno dei coordinatori dello studio, afferma che “questi risultati sono allarmanti”. Questo “perché mostrano come l’AfD e, in parte, anche il BSW (l’alleanza Sahra Wagenknecht) riescano con relativa facilità a raggiungere giovani su TikTok, che dichiarano di non avere un forte interesse per la politica.”

Ormai quasi tutti i maggiori partiti tedeschi possiedono profili social anche su TikTok. Spesso, però, il problema è il modo di comunicare di questi politici. Christian Dürr, politico del partito FDP, recentemente ha pubblicato un video nel quale spiega come funziona il Bundestag (il parlamento tedesco) utilizzando termini di slang giovanile in maniera eccessiva. Le reazioni sono state durissime, definendolo un boomer che cerca di appropriarsi di un linguaggio che non è il suo. L’AfD, invece, riesce a utilizzare un modo di comunicazione sul social molto più efficiente. Con frasi ad effetto da comizi elettorali, i politici del partito populista di destra non cercano di sfigurare per avvicinarsi ai più giovani, ma mantengono una linea comune anche nella comunicazione su TikTok.

@fdpbt Unsere Bundestags-Tour mit @Christian Dürr war einfach nur #slay 💅. #fdpbt #GenZ #bundestag #politik #christianlindner ♬ Originalton – FDP im Deutschen Bundestag

Ma su TikTok esiste anche un altro lato, democratico, che cerca di fare informazione sulla piattaforma. Tra questi c’è Susanne Siegert. La trentaduenne di Lipsia lavora nel settore del marketing e, parallelamente, è attiva su TikTok. Sul suo account keine.erinnerungskultur, Siegert parla dei crimini nazisti, della persecuzione degli ebrei greci, della rivolta di Treblinka o di combattenti della resistenza dimenticati. Con questi contenuti, raggiunge un vasto pubblico.

Impatto di Tiktok sulle elezioni

Scorrere TikTok è ormai un’abitudine quotidiana per milioni di persone, soprattutto tra i giovani. Ci si trovano contenuti di ogni tipo: dai consigli di vita quotidiana alle ricette, fino a storie affascinanti o inquietanti. Più di un semplice social, TikTok è diventato un luogo di informazione, dove l’algoritmo premia i contenuti che generano maggiore coinvolgimento, amplificando il messaggio di chi sa catturare l’attenzione.

In questo scenario, anche la politica non può più ignorare l’importanza del social, se vuole raggiungere il pubblico giovane. Lasciare TikTok a slogan semplicistici e populisti, senza una visione autentica e inclusiva, rischia di influenzare in modo sbilanciato il dibattito pubblico. Fare politica sui social, però, significa più che semplicemente imitare il linguaggio giovanile: richiede il coinvolgimento di tutti, su un piano di rispetto e serietà. Solo così anche chi oggi si sente “fuori luogo” su queste nuove piattaforme potrà, con il tempo, riuscire a comunicare in modo credibile e a guadagnare la fiducia delle nuove generazioni.

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