Germania, le denunce per abusi su minori più che triplicate negli ultimi 5 anni

Le denunce per abusi su minori sono un fenomeno in crescita. La Commissione Europea richiede norme più forti

Un nuovo rapporto pubblicato dalla Bundeskriminalamt (BKA), l’ufficio federale di polizia criminale della Germania, ha rivelato un preoccupante aumento delle denunce per abusi sessuali su minori nel paese. I dati del report 2024, pubblicato l’8 luglio 2024 mostrano una crescita significativa rispetto agli anni precedenti.

Lo scorso anno sono state registrate più di 16.000 denunce per abusi sessuali su minori. Questo dato segnala un incremento del 5.5% rispetto al 2022, ma l’aspetto più preoccupante è che questo trend di crescita riconferma quello degli ultimi cinque anni. Infatti, i numeri di denunce per abusi su minori sono più che triplicati negli ultimi 5 anni. Altro punto che la BKA ha sottolineato nel suo report è che le vittime di abuso sessuale su minori sono in realtà molte di più. La polizia ha considerato che molte vittime non denunciano la violenza subita. Il numero di vittime nel 2023 è di circa 18.500 persone, il 7,7% in più rispetto al 2023.

La situazione è critica e le autorità tedesche stanno cercando soluzioni efficaci, proponendo misure preventive e incoraggiando le denunce degli abusi. Questo tema è stato discusso anche a inizio 2024 dalla Commissione Europea, che ha sollecitato l’adozione di misure più severe contro gli abusi, oltre a una maggiore sicurezza e prevenzione dei rischi online.

I dati del report

La ministra federale dell’Interno, Nancy Faeser, ha dichiarato: “Ogni giorno, 54 bambini e adolescenti sono vittime di abuso sessuale – queste sono azioni disonorevoli che profondamente affliggono e lasciano senza parole”.
I dati raccolti da BKA sono allarmanti. Il 76.6% delle vittime sono di sesso femminile. Delle oltre 18.000 vittime, 15.460 sono persone tedesche, il restante sono stranieri. I numeri riguardanti le vittime straniere sono in aumento per una percentuale del 2,15% rispetto all’anno precedente. Tra le nazionalità delle vittime non tedesche troviamo soprattutto bambini siriani, ucraini e rumeni.

Tenendo in considerazione i numeri delle denunce per abuso nel 2023, a essi sono stati registrati  11.900 sospettati. L’81,2% dei sospettati è di nazionalità tedesca, i restanti sono spesso siriani, afghani e turchi. Circa il 94% di loro è di sesso maschile

La polizia tedesca e i funzionari di Stato si interrogano sulle cause dell’aumento di questi dati. Da un lato, la crescita dei casi registrati può essere attribuita a una maggiore consapevolezza pubblica, che incoraggia le vittime a denunciare. Dall’altro, può essere attribuito ai rischi che si corrono sempre di più su Internet. I social network in particolare sono un ambiente estremamente pericoloso per i minori, sia per la tipologia di contenuti pubblicati, sia per il vasto pubblico che può accedervi.

La Commissione Europea

Secondo i dati comunicati dalla Commissione Europea, nel 2022 sono stati oltre 1,5 milioni i minori colpiti dalla minaccia di abusi sia online sia offline. Nonostante le azioni prese per tutelare bambini e adolescenti dagli abusi, i casi continuano a crescere. Per questo motivo la Commissione Europea propone di aggiornare le leggi che tutelano i minori da ogni forma di violenza.

Innanzitutto, l’UE ha intenzione di ampliare le casistiche in cui si può considerare reato penale una violenza su bambini e adolescenti. Oltre al danno sessuale e fisico, verrà considerato reato lo streaming in diretta di abusi su bambini e adolescenti.
Inoltre, verranno rafforzate le azioni penali verso chi commette il reato, e il supporto alle vittime, tra cui il prolungamento del tempo per denunciare l’accaduto.

Dal punto di vista della prevenzione, la Commissione Europea vuole investire di più sui programmi di diffusione della consapevolezza sui rischi online. In questo modo l’UE vuole ridurre quanto possibile i rischi di subire una violenza, cercando ancora una volta di ridurre i numeri.

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Immagine da: Pixabay