Cosa si intende quando si parla di principi e principesse in Germania (che è Repubblica dal 1918)
Principi e principesse solo nel cognome: in Germania i titoli nobiliari sono aboliti fin dal 14 agosto 1919 quando entrò in vigore la Costituzione di Weimar
In Germania non ci sono principi e principesse: la nobiltà, almeno a un livello puramente formale, non esiste fin da quando i titoli sono stati aboliti, cioè con l’avvento della Repubblica. Tuttavia le sue tracce non sono affatto scomparse e ancora oggi alcuni ricchi eredi sono al centro dei gossip e dell’attenzione mediatica. Inoltre ai nobili fu concesso di lasciare un’orma del loro titolo all’interno dei loro cognomi che possono dunque contenere le parole “principe” o “principessa”. Esse vanno però intese come una parte integrante del nome e non dovrebbero essere legate ad alcun privilegio.
I nobili reclamano
Non mancano di certo alcuni reclami da parte degli ex nobili, come ad esempio quello di Georg Friedrich della casata degli Hohenzollern che per anni è stato impegnato in una battaglia per riuscire a riottenere alcuni dei beni di famiglia e tre castelli, tra cui il famosissimo Schloss Cecilienhof, il palazzo che ospitò la conferenza di Potsdam. Le richieste sono però state respinte.
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Albert Prince of Thurn and Taxis
Cosa fanno oggi i discendenti della nobiltà tedesca? Tra i nomi abbiamo quello di Albert Prince of Thurn and Taxis che, nominato più volte tra i più giovani miliardari del mondo, oggi è un pilota automobilistico. Nel 2008 venne segnalato da Forbes nella List of The 20 Hottest Young Royals all’undicesimo posto. L’appellativo “Prince” non va dunque considerato un titolo ma una parte integrante del suo cognome.
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