Porno Karaoke, allo Zum starken August di Berlino i porno si vedono e si doppiano al pub. Tutti assieme
Sullo schermo scorrono le immagini di un porno anni ’70, super trash. C’è la classica biondona in cabrio, che si ferma a una pompa di benzina…
Un aitante benzinaio la saluta e lei gli intima ammiccante: «fammi il pieno». Il seguito ce lo si può immaginare facilmente. Quello che, forse, non vi aspettereste, è che la proiezione avviene nella sala stracolma di una birreria e le voci – o i gemiti – delle scene hot provengono dal pubblico, che provvede a doppiare i protagonisti sullo schermo.
Come funziona il Porno Karaoke
Siamo al Zum starken August, pub di Berlino sulla Schönauser Allee, zona Prenzlauer Berg. Qui, ogni primo sabato del mese a partire dalle 21, scatta l’ora del Porno Karaoke. Nonostante il pub abbia aperto solo lo scorso settembre, l’appuntamento è già diventato un vero e proprio trend a Berlino, al punto che il buttafuori alla porta deve spesso rimbalzare parecchie persone e che della serata si è occupato persino Die Welt. Hipster, coppie, ragazze single, gay in carriera: i frequentatori del Porno Karaoke sono davvero variegati. E tantissimi: più di 150 persone a ogni incontro, che si riuniscono nella grande sala del Zum starken August, sorseggiano una birra o uno shot di vodka e poi partecipano alla visione collettiva di un porno. Preferibilmente anni ’70 e trash, per conferire all’esperienza quel necessario tocco di goliardia. Chi vuole può prenotarsi per la singolare sessione di doppiaggio, afferrare un microfono e abbandonarsi a mugolii, gridolini e gemiti. Ma, soprattutto, all’interpretazione delle improbabili frasi pronunciate da idraulici baffuti, muscolosi pompieri, casalinghe maggiorate e segretarie dalla dubbia deontologia professionale. I migliori doppiatori vengono anche premiati con dei singolari Oscar, Barbie e Ken dorati perfettamente in tono con l’atmosfera un po’ kitsch della serata.
La filosofia del Porno Karaoke
Come al protagonista di un vecchio film di Nanni Moretti, anche ai frequentatori del Porno Karaoke il cinema erotico sperimentale o d’autore non interessa affatto. La loro preferenza va decisamente alla pornografia da quattro soldi, con tutta la sua carica goliardica e liberatoria. Tra bambole gonfiabili e pupazzi dal pene priapesco che vagano per il locale, gente travestita da banana gigante e disinvolte gang bang sullo schermo, l’idea è di normalizzare un’attività, la fruizione di contenuti pornografici, che interessa in fondo un po’ tutti, anche se poi a confessarlo sono in pochi. É questa la filosofia di Marcel Jahn e Sebastian Kulka, due dei quattro proprietari del Zum starken August. Marcel è un omaccione pelato e baffuto che per gli appuntamenti del Porno Karaoke ama proporre sgargianti travestimenti. Sebastian è un 32enne dalla barba abramitica che indossa un cappello da cowboy e stivali in pelle di serpente e viene da una famiglia di circensi. Sono entrambi un po’ folli, a modo loro, ma in senso buono. Con la scomparsa dei cinema porno e dei VHS, la pornografia è stata totalmente fagocitata dal web, riducendosi a una dimensione totalmente privata e anonima. «Noi invece», spiega Sebastian, «vogliamo rendere aperto, naturale, ciò che ormai accade soltanto a porte chiuse». Lo scopo, in ultima istanza, non è nemmeno direttamente erotico, perché chi viene al Porno Karaoke difficilmente cerca eccitazione sessuale, quanto piuttosto un’esperienza, come si diceva, liberatoria e ironica, che dia alla sessualità una dimensione pubblica e dunque anche politica, in qualche modo.
Photo © Facebook – Zum starken August
Porno Karaoke
Quando: ogni primo sabato del mese dalle 21:00
Dove: Zum starken August – Schönauser Allee 56
Foto © Facebook – Zum starken August ,
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