Lavoro a Berlino, boom di assunzioni: straniero il 52% dei nuovi lavoratori e contribuenti
I numeri raccontano un’economia tedesca sempre più legata ai flussi migratori.
Sono sempre più i lavoratori stranieri in Germania: come riportato da uno studio pubblicato sull’Handelsblatt, più della metà dei lavoratori assunti tra maggio 2017 e maggio 2018 non sono tedeschi, ben il 52% di 750mila. Delle nuove assunzioni di stranieri circa il 20% viene da paesi UE dell’est Europa (Polonia, Romania e Croazia), il 13% da paesi da cui arrivano richiedenti asilo normalmente accettati come rifugiati (Eritrea e Siria in primis), il 7% da paesi dell’est, ma non UE (Russia e Ucraina), un altro 3 % da paesi europei del Mediterraneo, Grecia, Spagna, Portogallo e Italia. Andando più a fondo riguardo la questione “assunzione di rifugiati” c’è da sottolineare che molti sono assunti prima di tutto come tirocinanti e solo in un successivo momento con contratti a tempo determinato e indeterminato.
Studiare da stranieri in Germania
Per entrare facilmente nel mercato del lavoro tedesco, è – logicamente – sempre consigliabile prendere in considerazione l’idea di studiare in un’università tedesca. A tal proposito ci sono tantissimi vantaggi, partendo dal fattore primario che non esistono tasse universitarie. Dopo aver conseguito la laurea, lo Stato tedesco riconosce un anno e mezzo di tempo agli studenti laureati, affinché possano trovare un lavoro conforme al loro percorso accademico. C’è forse un modo migliore per istruire e poi mantenere tutte queste menti e potenziali lavoratori all’interno della Germania?
La Germania in continua ricerca di forza lavoro
Ultimamente è come se la Germania stesse vivendo un altro boom economico simile a quello degli anni ’60. Lo Stato tedesco è in continua ricerca di personale e forza lavoro in modo tale da sopperire alle necessità del Paese. Più di tutto, però, è forte la necessità di assumere lavoratori specializzati, come ingegneri o sviluppatori di software. Queste mancanze sono ovviamente pericolose, in quanto potrebbero potenzialmente danneggiare le industrie e l’economia tedesca. Tuttavia, è largamente risaputo che la Germania si attesta come un porto sicuro per coloro che vogliono trovare un lavoro ben retribuito.
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Immagine di copertina: © TeroVesalainen, CC0.