A Berlino si parla di mettere i tornelli agli ingressi delle stazioni metro
Presto l’accesso alla metropolitana di Berlino potrebbe essere regolato da tornelli come in altre grandi città europee
Nuove misure di sicurezza e controllo del biglietto obbligatorio per poter entrare nella metro. La CDU (Christlich Demokratische Union Deutschlands – Unione Cristiano-Democratica di Germania) di Berlino avrebbe proposto l’installazione dei tornelli all’interno del nuovo piano sui trasporti. Un’idea ispirata ad altre grandi città europee come Parigi, Londra e Milano, dove l’ingresso alle stazioni è già regolato da tornelli. I controlli quindi non saranno più solo a campione, ma sarà necessario avere un biglietto valido per poter entrare nelle stazioni della U-Bahn, la rete metropolitana di Berlino.
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Il piano CDU
Gli Schwarzfahrer – “viaggiatori neri”, cioè coloro che viaggiano senza biglietto – sono sempre stati un problema per Berlino. Sia per quanto riguarda la U-Bahn che per la S-Bahn si parla di milioni di casi ogni anno. Per Burkard Dregger, leader della CDU (Christlich Demokratische Union Deutschlands – Unione Cristiano-Democratica di Germania), l’installazione dei tornelli sarebbe un passo avanti verso la concezione di traffico del partito: un servizio alla base della lealtà e della sicurezza. Questa idea del partito ha un nome: si chiama Fair. Mobil. Miteinander. Für die ganze Stadt. Questo progetto avanzato dal partito riguarda diversi aspetti dei trasporti, dalla sicurezza all’incentivazione all’utilizzo di biciclette e mezzi elettrici.
Gli Schwarzfahrer
L’assenza di controlli all’ingresso della stazione ha dato vita al diffuso fenomeno degli Schwarzfahrer, i viaggiatori senza biglietto. Ogni anni si contano perdite di circa 20 milioni di euro e cifre ancora superiori per la S-Bahn. Per far fronte a questo problema, sono numerosi i controlli a campione e sono severe le pene per i trasgressori. Fino a poco tempo fa, gli Schwarzfahrer potevano rischiare la prigione. L’installazione dei tornelli cambierebbe radicalmente la situazione, costringendo di fatto ogni passeggero ad avere un biglietto valido per poter accedere alla stazione.
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