A Berlino la mostra dei quadri del maestro Giacomo Albano ispirati alle composizioni di Bach
Nella galleria d’arte Aufbau Haus di Berlino in esclusiva la mostra del pittore astrattista Giacomo Albano
Si terrà dal 2 agosto al due Settembre nel CLB Berlin dell’Aufbau Haus l’imperdibile mostra d’arte astratta del pittore siciliano Giacomo Albano. In occasione dell’inaugurazione della sua mostra abbiamo intervistato l’artista, grande occasione per capire al meglio il suo concetto d’arte astratta.
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I quadri di Giacomo Albano esposti al CLB Berlin
«Astrarre, estrarre, dal nostro vivere reale, dalla nostra quotidianità, è la ricerca che conduco, da molti anni, nel campo delle arti figurtive. L’arte astratta è l’arte della concretezza dei sogni perché senza i sogni dove andiamo? da nessuna parte». Sono queste le parole rilasciate da Giacomo Albano in merito alla sua concezione d’arte astratta e anche: «Ritengo, forse a torto, l’inutilità della rappresentazione fisica dell’ essere umano, già esaurientemente rappresentato dalla fotografia». Le opere di Albano sono tutte realizzate su materiali “unici”: «Ho dipinto su carte orientali in puro cotone, ma anche su carta riciclata e carta da pacco. Io non butto nulla». Sono tanti i quadri esposti alla mostra, tra cui le opere “Capricci” realizzate alla fine degli anni ’90 che l’artista descrive come «momenti di spensieratezza astratta» e i disegni ispirati al compositore tedesco Johann Sebastian Bach: «Ho composto la mia serie di quadri su carta in un processo momentaneo in cui ascoltavo Bach e allo stesso tempo disegnavo. Le carte suggeriscono note e, nel caso specifico, quelle delle “Variazioni Goldberg”». Un’altra opera degna di nota sono le “carte” di riso utilizzate per l’ opera “6 agosto 1945”: «L’opera ha come intento quello di rammentare la data in cui venne sganciata la prima bomba atomica su Hiroshima. Quella data non va dimenticata, deve rimanere impressa nella nostra mente perché quell’evento ha cambiato il senso del mondo».
Giacomo Albano e il suo legame con la capitale tedesca
«Berlino è come me, è una città che non si ferma mai. È un divenire continuo. La prima volta che venni a Berlino era il 1986. Decisi di intraprendere questo viaggio in solitaria così con la mia auto sono partito da Urbino e dopo tanti chilometri arrivai a Berlino. La città mi colpì molto per i silenzi e per la gente che sorrideva appena a Berlino Ovest e non sorrideva per niente a Berlino Est. Ricordo i chilometri di filo spinato e gli innumerevoli controlli da parte delle guardie armate, il tutto solo per passare da una parte all’altra della città. Allo stesso tempo nell’aria c’era una sensazione di “convivenza celata” tra gli abitanti della RDT e della DDR. Era come se fossero entrambi consapevoli che il Muro sarebbe stato abbattuto da lì a poco. Da lì capii subito che in realtà, pur essendo il 1986, ero arrivato in una capitale e non in una città “occupata”. La prima mostra che ebbi modo di organizzare a Berlino fu solo 25 anni dopo alla Nachbarschaftsgalerie di Kreuzberg nel gennaio del 2011».
L’artista
«A volte credo di essere un vero animale politico che si interessa di arte». Giacomo F. Albano è nato a Catania nel 1935. A causa del secondo conflitto mondiale è costretto a traslocare in diverse città di Italia quali Napoli, Firenze e Milano «Io volevo diventare un musicista, un pianista, ma a causa della guerra e dei tanti traslochi era impossibile portare con sé il pianoforte a differenza di tele e pennelli. Dunque non divenni un musicista, ma un pittore». A Milano avrà modo di frequentare artisti dal calibro di Lucio Fontana e Piero Manzoni. Successivamente si trasferisce a Brera dove si iscrive alla scuola di scenografia. Dal 1969 ha fatto parte del corpo insegnanti dell’Accademia delle Belle Arti di Urbino, dove inizialmente insegna Elementi di Architettura e, successivamente, Scenotecnica-Illuminotecnica e Costume.
GIACOMO F. ALBANO
Dal 2 agosto al 2 settembre 2018
CLB Berlin del Aufbau Haus
Oranienstraße 142
Berlin-Kreuzberg
aperto il lunedì dalle 10 alle 18, dal martedì al venerdì dalle 10 alle 19 e il sabato e la domenica dalle 15 alle 19
ingresso gratuito
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© Maria Assunta Vitale – Giacomo Albano al CLB Berlin