Guida pratica per rimorchiare un uomo a Berlino scritta da chi l’ha fatto spesso

di Fiorella Liberti*

Si dice che Berlino sia la capitale delle donne single. Forse anche per questo sento spesso lamentarsi amiche e conoscenti perché non riescono a trovare un uomo che desideri un rapporto stabile in questa splendida città. Eppure, sarò forse particolare io, a me invece questo clima di libertà sessuale, la voglia di muoversi e sperimentare, piace, ed è sempre preferibile all’ipocrisia sulla quale si fondano oggi, al contrario, tante relazioni. La notte berlinese è emozionante proprio perché ti regala avventure improvvise e ti spinge spesso tra le braccia di altre anime inquiete. Del resto, chissà che da una storia di una notte non possa nascere qualcosa di più profondo (ma quando mai…). Bisogna però sapere dove cercarle, queste anime dannate, e, soprattutto, capire come riuscire a catturare il loro sguardo, come fare in modo che, tra miliardi di belle ragazze, arrivino a desiderare solo e soltanto noi.

Berlino è una città dalla vita notturna irrefrenabile, eppure, paradossalmente, è proprio nei club più conosciuti e gettonati che conoscere un uomo diventa davvero un’impresa difficile. A me, per esempio, non è mai capitato di rimorchiare a Berlino in locali come il Berghain o il Salon zur Wilden Renate, nemmeno durante le mie folli notti da studentessa Erasmus. Finire tra le braccia di qualche bel tipo esotico in cerca di avventure in questo genere di club è davvero difficile, probabilmente perché si tratta di posti frequentati principalmente da persone interessate più a perdere il contatto con se stesse attraverso droghe e musica techno piuttosto che a cercare una reale connessione con gli altri. Sorprendentemente, invece, sono i locali più piccoli quelli nei quali si rimorchia alla grande: un esempio concreto è il Cake, un piccolo ma delizioso locale dalle parti di Oranientrasse in cui ho trovato le più belle ed interessanti conquiste della mia giovane vita: australiani, sudafricani, brasiliani, portoghesi, camerunensi, belgi, olandesi, insomma ce ne è per tutti i gusti.

Il Cake possiede un’atmosfera tutta particolare. È molto raccolto e ti avvolge con il suo clima accogliente e sexy. La musica varia dall’elettronica ai suoni più morbidi, a incoraggiare le conversazioni tra sconosciuti. Inoltre, questo localino è spesso frequentato da giovani turisti, attratti non solo dalla East Side Gallery e dal Mauerpark, ma anche dalle notti berlinesi e dalla speranza di un fugace e caldo incontro. Tutto quello che una giovane donzella alla ricerca di avventure deve dunque fare è indossare un abito carino e supersexy e prepararsi a dare il meglio di se stessa.

Funziona così: entrate nel locale e puntate dritte alla vostra preda: di solito è seduta al bancone del bar a scolarsi una birra con fare virile e affascinante. Con aria di superiorità dirigetevi verso la pista da ballo. A quel punto iniziate a muovervi, lasciandovi trasportare completamente dalla musica e ballando come se nella sala foste completamente sole. Nel frattempo però dovete anche mandare dei segnali chiari all’oggetto del vostro desiderio, perché, si sa, gli uomini spesso hanno bisogno di conferme ed incoraggiamenti. La mia tecnica, in genere, consiste nel lanciare sguardi di fuoco, senza essere però troppo insistente, ed aspettare poi che il ragazzo in questione si avvicini: vi assicuro che sono riuscita sempre ad ottenere quello che volevo….
Il segreto dunque sta tutto nel mostrare sicurezza e nel sensuale gioco degli sguardi. Se avete annotato ogni cosa e se vi sentite abbastanza coraggiose da provarci, non resta che buttarvi un una serata al Cake: provare per credere (poi fatemi sapere com’è andata…)!

Foto di copertina: Imagen principal © Rafael gomez001 CC BY-SA 4.0