Germania, ecco i tre bellissimi luoghi candidati quest’anno a diventare patrimonio UNESCO

La Speicherstadt di Amburgo, la cattedrale di Naumburg, e l’antica città di Hedeby nello Schleswig-Holstein sono i tre siti che la Germania ha candidato per le prossime nomine UNESCO. Si tratta di tre luoghi caratteristici del patrimonio tedesco, che si vorrebbe far riconoscere a livello internazionale.

Nelle nomination di quest’anno, la Germania è l’unico paese con tre siti candidati. Già 39, fra cui la Museumsinsel di Berlino e la cattedrale di Colonia, rientrano nella lista dei patrimoni riconosciuti dalla più importante agenzia internazionale per la promozione della pace, della scienza e della cultura. Ma vediamo nel dettagli i nuovi candidati.

La Speicherstadt di Amburgo, nel nuovo distretto di HafenCity, è un angolo di carattere veneziano: si tratta di un complesso di 17 magazzini, costruiti fra il 1884 e il 1888, i cui lavori non sono mai stati portati a termine. Sono abbarbicati lungo un canale e le fondamenta, come per la maggior parte delle case di Venezia, sono delle palafitte in legno di quercia. Il laterizio rosso è caratteristico delle città anseatiche. La Speicherstadt avrebbe dovuto diventare un importante centro di stoccaggio delle merci, resta invece incompleto, ma uno degli angoli più suggestivi della città di Amburgo.

Speicherstadt Amburgo

Speicherstadt Amburgo / Photo © Thomas Wensing CC BY SA 2.0

La cattedrale dei Santi Pietro e Paolo di Naumburg (Naumburger Dom), città della regione Sassionia-Anhalt, è una dei monumenti sacri più rilevanti dell’epoca altomedievale, nonché uno dei luoghi d’attrazione principali per i turisti che si avventurano lungo la “strada del Romanico”. Con l’ingresso a forma di croce, il chiostro e gli edifici curiali tutto attorno, compone uno dei più imponenti ensamble architettonici della Germania centrale.

Cattedrale di Naumburg

Cattedrale di Naumburg / Photo © Augustustours CC BY SA 2.0

 

Hedeby è conosciuta per essere la città più antica della Danimarca, nonché la città nordica vichinga più vasta. La storia, modificando le demarcazioni fra Impero Austriaco, Prussiamo e la Danimarca, ha fatto sì che dal 1864 la cittadina rientrasse nel confine tedesco, in particolare nella regione dello Schleswig-Holstein. La sua posizione geografica, poco distante dai fiumi Treene e Eider (estuario nel Mare del Nord), favoriva gli scambi commerciali all’epoca dei Vichinghi fra il Mar Baltico e il Mare del Nord.

Antico sito della cittadina vichinga di Hedeby

Antico sito della cittadina vichinga di Hedeby / Photo © storebukkebruse CC BY SA 2.0

 

Le consultazioni per le nuove nomine dei siti che rientreranno nella lista dei patrimoni dell’UNESCO sono iniziate domenica 28, presiedute dalla Germania in veste di presidente. Dureranno dieci giorni e si concluderanno con la proclamazione delle località prescelte. Criterio per la selezione sarà la capacità dei luoghi di dimostrare un “inusuale valore universale”.

Al momento concorrono per il riconoscimento anche il Fray Bentos Cultural Industrial Landscape in Uruguay, la montagna del Great Burkhan Khaldun e il paesaggio circostante in Mongolia e il Forth Road Bridge vicino a Edimburgo.

Foto di copertina © Günter Hentschel Foto CC BY SA 2.0

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