Berlino è sicura? Sì, ma è pur sempre una grande metropoli…

Ero a Berlino da quasi un mese, davvero felice della scelta di aver scelto la capitale tedesca per il mio Erasmus. Queste furono le mie percezioni dopo i primi  26 giorni:

  1. mille cantieri di restauro in corso, perché investono nel patrimonio artistico e culturale a disposizione nonostante, permettetemi, sia irrisorio rispetto ai tesori italiani;

  2. sembrerà una banalità, ma in Italia c’è da considerarsi fortunati se i tubi non perdono acqua, qui sono addirittura fucsia;

  3. musica, musica ovunque!

  4. finora 5-6°C in più rispetto all’Italia;

  5. durante le lezioni universitarie il rapporto col professore è diretto, non c’è nessuna distanza o risposta della serie “Io sono il professore, quindi io decido cosa si deve fare e tu ti devi adeguare”: si viene coinvolti, si accettano critiche, si DISCUTE!

  6. la semplicità delle domeniche pomeriggio a Mauerpark;

  7. il Festival delle luci mi ha così colpito che vorrei proporlo per il progetto Bergamo capitale della cultura 2019;

  8. vasta selezione di club ad entrata gratuita dove tirare tranquillamente le 6 del mattino;

  9. passeggiare a Tiergarten come percorso meditativo per ritrovare se stessi nei momenti di malinconia;

  10. puoi arrivare ovunque, non c’è distanza che tenga: per quanto complicata, la rete di trasporti pubblici diventerà la tua migliore amica nel giro di una settimana!

Berlino era il mio sogno e ci avevo riposto tante speranze e desideri: finora a quel punto non aveva deluso le mie aspettative. Avevo vissuto nella mia bolla felice per quasi un mese, però poi successe che una persona si suicidasse buttandosi sotto il treno e che una sera, non appena rientrata a casa, venni a conoscenza che giusto un’ora prima una ragazza che abitava nel mio stesso “condominio” era stata aggredita nel vicolo appena fuori dal campus e quando arrivò polizia nessuno sapeva una parola d’inglese e fu difficile spiegare cosa era successo. Nell’elenco dei motivi per cui amavo Berlino era la sicurezza che emanava, non so nemmeno io quante volte ho percorso strade buie da sola con le cuffie delle orecchie senza mai guardarmi le spalle. Invece pensai di comprare lo spray al peperoncino e cominciai a tenerlo nella tasca. La verità? non mi successe nulla. Berlino è sicura? Come tutte le città anche Berlino ha i suoi difetti e la sua criminalità, nessuna fiaba con castelli e principesse, l’importante è non lasciarsi impressionare dai casi di cronaca. Capitano ovunque, anche a Berlino

Photo: berlin alexanderplatz © Travel Stock Photos CC BY SA 2.0