60 anni dal Gattopardo, a Berlino una proiezione speciale del film

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Torna il CineDì, con una proiezione speciale de Il Gattopardo, preceduta da un’introduzione sulla diffusione del romanzo nella DDR

Il capolavoro di Luchino Visconti, il Gattopardo, verrà trasmesso domenica 21 maggio alle ore 19:30, presso la sala Kino 5 del Kino in der KulturBrauerei a Schönhauser Allee 36, 10435. Il film sarà in italiano, con sottotitoli in inglese. Inoltre, prima della proiezione, vi sarà un’introduzione sulla circolazione e ricezione del romanzo nella Repubblica Democratica Tedesca, tenuta da Bernardina Rago, autrice del libro “Il Gattopardo nella DDR“.

Si tratta di un’iniziativa di CineDì – Italienisches Kino in Berlin, un festival cinematografico indipendente ideato nel 2019 da Mara Martinoli, che ne è tuttora la curatrice. La rassegna cinematografica celebra ogni anno i film italiani tramite la loro proiezione a Berlino. Il progetto è autofinanziato e autogestito, pertanto, il costo del biglietto è da intendere come una piccola donazione che consente di mantenerlo in vita.

I biglietti sono acquistabili sia online, cliccando QUI, che direttamente in loco presso la biglietteria del cinema.

60 anni anche dalla Palma d’Oro a Cannes

Il Gattopardo è l’unico romanzo dello scrittore aristocratico Giuseppe Tomasi di Lampedusa (1896-1957). Ispirandosi alla sua vita, ma traslandola in un periodo storico differente, Lampedusa racconta la storia di una nobile famiglia siciliana dell’800 alle prese con i cambiamenti sociopolitici del Risorgimento. Il libro, pubblicato postumo nel 1958 da Feltrinelli a Milano, riscosse un grande successo ed è oggi considerato un “classico moderno” della letteratura italiana.

Nel 1963, Luchino Visconti ne fece un adattamento cinematografico italiano-francese con Burt Lancaster, Claudia Cardinale e Alain Delon. Tra i film preferiti del noto regista Martin Scorsese, ha ricevuto molteplici riconoscimenti, tra cui la vittoria della Palma d’Oro nel 1963, quando venne presentato in anteprima mondiale alla sedicesima edizione del Festival di Cannes. Inoltre, l’attore protagonista Burt Lancaster vinse l’Étoile de Cristal come miglior attore straniero nel 1964, mentre Alain Delon fu nominato ai Golden Globes come miglior attore esordiente nello stesso anno.

E’ inoltre interessante menzionare che il 27 aprile Netflix ha annunciato di aver iniziato le riprese per un remake seriale del Gattopardo, che sarà disponibile sulla piattaforma tra la fine del 2023 e i primi mesi del 2024.

Un romanzo aristocratico in uno Stato socialista

Prima di procedere alla visione del film, ci sarà un intervento di Bernardina Rago, che presenterà la tematica affrontata nel suo libro “Il Gattopardo nella DDR”.

Bernardina Rago è stata insegnante di tedesco in Italia e in seguito lettrice ministeriale alle università di Bonn e Düsseldorf. Ha conseguito il dottorato di ricerca presso l’Istituto di Romanistica dell’Università di Potsdam e ha condotto diversi studi sull’accoglienza ottenuta dalla letteratura italiana nella Repubblica Democratica Tedesca.

Nel suo nuovo libro, basandosi su del materiale di archivio inedito, l’autrice esplora il percorso della prima edizione della versione tedesca Der Leopard (1961) nella Germania Orientale. Il romanzo si configura come una sorta di giallo letterario per la sua pubblicazione in un periodo in cui tutto ciò che proveniva dall’Occidente era considerato un tabù. Com’è stato possibile tutto ciò e com’è stato recepito il Gattopardo dallo Stato socialista? A queste domande la Rago ha cercato di fornire delle risposte, che illustrerà domenica 21 maggio.

Panoramica dell’evento:

Per maggiori informazioni:

Pagina FB:@CineDì Italienisches Kino in Berlin
Instagram: cinediberlin
Email: info@maracinemaberlin.com

 

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