Voli e aeroporti tedeschi bloccati dalla mancanza di personale

Il turismo in Germania è nel caos: estate 2022 all’insegna della mancanza di personale negli aeroporti tedeschi

Le prime avvisaglie che qualcosa non andava negli aeroporti tedeschi si erano avute già a partire dal mese di maggio. Ma, con l’aumentare della domanda di viaggi estivi, sono cresciute in modo significativo, per non dire esponenziale, le criticità del settore.

Nelle ultime settimane poi, sono aumentate le cancellazioni dei voli e le lunghe code negli aeroporti tedeschi al momento del check in, ai varchi di sicurezza, agli imbarchi, al momento del ritiro dei bagagli.

Il motivo delle cancellazione dei voli è del tutto riconducibile alla carenza di personale, personale che durante la pandemia si è spostato in altri settori e che per le competenze necessarie non è facile rimpiazzare. Mancanza di personale che fa soffrire anche il settore dell’ospitalità, in cui il reclutamento di nuovo personale è oggi la sfida più grande da affrontare.

Quelli che affliggono gli aeroporti tedeschi  sono problemi che non saranno risolti a breve termine

I problemi del traffico aereo non potranno essere risolti rapidamente ma richiederanno tempi lunghi. Il più grande vettore tedesco, Lufthansa, ha cancellato oltre 2.000 collegamenti dagli aeroporti di Monaco e Francoforte. Altri 900 voli nei giorni festivi e nei fine settimana sono stati cancellati questo luglio appena iniziato.

Il settore soffre infatti non solo per mancanza di personale, ma anche per carenza di pezzi di ricambio, e di spazio aereo limitato e tutto questo difficilmente migliorerà nel breve periodo. Dopo oltre due anni di riduzione del personale a causa del Coronavirus, che ha di fatto congelato il trasporto aereo tra restrizioni governative e stop ai viaggi, mancano all’appello migliaia di lavoratori cui in parte si cerca di far fronte con l’assunzione di lavoratori stranieri temporanei.

Problematiche non solo teutoniche ma trasversali a tutti i paesi europei

I problemi, va sottolineato, non sono solo tedeschi ma a soffrire sono anche gli scali londinesi e olandesi. E si riscontrano interminabili code anche negli aeroporti scandinavi.

Ritornare alla normalità dopo oltre due anni di pandemia e ai volumi di traffico aereo del 2019 ha fatto emergere la carenza di personale e ciò ha comportato la cancellazione nel solo mese di giugno di 11mila voli nella sola Europa.

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Immagine di copertina: Aeroporti tedeschi – Aereo Bild von ThePixelman auf Pixabay