Stazione centrale di Berlino, due uomini picchiano e derubano un senza tetto

Berlino: le immagini di sorveglianza della stazione centrale hanno rivelato i presunti colpevoli dell’aggressione ad un senza tetto

Prima preso a calci al petto e alla testa, poi derubato dei suoi averi. Queste sono state le dinamiche dell’aggressione avvenuta intorno alle 23.30 del 30 luglio presso l’Hauptbahnhof della capitale tedesca. A svelarne le modalità e le tempistiche sono stati i presunti colpevoli, due uomini di 31 e 23 anni che, dopo aver tentato la fuga in direzione di Erkner, sono stati fermati dalla polizia federale, allertata dal loro comportamento sospetto. Trovato sanguinante a terra, il pover’uomo è stato immediatamente trasferito dalla polizia in ospedale.

Una notte da dimenticare

La fuga di uno dei due sospettati è terminata circa due ore dopo l’accaduto nei pressi di Ostbahnhof. Un test alcolico del respiro effettuato dalla polizia ha rivelato la presenza del 2,2 per mille nel sangue del trentunenne. Il suo complice, invece, è stato fermato la mattina seguente alla stazione di Ostbahnhof. Al contempo, gravi ferite sono state riscontrate nel corpo dell’infortunato cinquantacinquenne che, fortunatamente, è riuscito a cavarsela. Fondamentale è stato il ruolo delle telecamere di videosorveglianza, che hanno fornito un prezioso aiuto alla polizia federale e agli agenti nel determinare le dinamiche dell’accaduto.

Senza tetto a Berlino: sussidi insufficienti

Nel tentativo di calcolare il numero di senza tetto per il progetto di data journalism, l’Evangelical School of Journalism ha fatto emergere la scarsità di dati e statistiche attualmente riscontrabili concernenti i senza tetto.  Vista l’insufficienza di indagini,  non si può ancora optare per un aiuto strettamente indirizzato al gruppo sociale in questione. Una cosa è certa: i cinque milioni di euro all’anno forniti dal Senato di Berlino e dai distretti sono insufficienti.

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