La Germania cerca negli Emirati Arabi nuove fonti di approvvigionamento energetico

Olaf Scholz in missione nel Golfo Persico per salvare il futuro energetico del suo paese

Il cancelliere tedesco Scholz si è recato lo scorso fine settimana negli Emirati Arabi Uniti per ampliare i fornitori di risorse energetiche.

Si tratta di una missione diplomatica molto delicata a causa delle numerose controversie in ambito di diritti umani

Si aprono nuovi ponti di collaborazione con gli Emirati Arabi Uniti

Dopo gli ultimi avvenimenti e il taglio degli approvvigionamenti russi, la Germania sta cercando delle soluzioni per affrontare i mesi invernali alle porte, così come il futuro prossimo. Già a marzo 2022 Robert Habeck, ministro dell’economia, era stato in Qatar e negli Emirati Arabi per lo stesso motivo.

Sono stati conclusi accordi che prevedono forniture stabili di GNL (gas naturale liquido) e diesel per il 2022 e 2023. In vista di una partnership duratura, si prospetta anche l’introduzione di fonti più sostenibili come l’idrogeno verde. D’altronde, vista la recente sensibilizzazione ambientale, il cancelliere e la ministra per il clima Mariam Almheiri sono stati immortalati mentre piantavano una mangrovia, arbusto che assorbe CO2 e che crea barriere naturali contro le inondazioni.

Un delicato equilibrio diplomatico: la questione dei diritti umani

Le violazioni di diritti umani negli Emirati Arabi Uniti hanno portato personaggi come Renata Alt, presidente della commissione per i diritti umani del parlamento tedesco, ad esporsi e puntare i riflettori su Scholz in vista del suo viaggio.

“Per quanto sia importante garantire l’approvvigionamento energetico in Germania, è altrettanto importante rispettare i diritti umani in tutto il mondo, non puoi negoziare uno senza rivolgerti all’altro.”

In particolare, le polemiche più accese riguardano l’omicidio del giornalista Jamal Ahmad Khashoggi, di cui il principe erede dell’Arabia Saudita Mohammad bin Salaman (MBS) è accusato di essere il mandante. Anche in Qatar – sede della coppa del mondo FIFA 2022 – lo sfruttamento dei lavoratori immigrati, la censura e l’omofobia sono all’ordine del giorno.  

Il cancelliere tedesco ha dichiarato di aver trattato con MBS “tutte le questioni” relative ai diritti umani e civili. L’incontro a Gedda sembra quindi essere andato a buon fine. Le foto ritraggono infatti i due leader che si stringono la mano, immagine che aiuterà il principe erede a recuperare la sua reputazione internazionale.

Sicuramente ciò che è successo recentemente è stato di insegnamento per tutti i paesi che, come la Germania, dipendevano solo dai rifornimenti russi. La priorità ora è cercare di ampliare le proprie risorse. Così si supereranno questo periodo di difficoltà e qualsiasi scenario dovesse presentarsi in futuro.

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Immagine di copertina: foto di Franz P. Sauerteig