La Berlinische Galerie, l’inclusivo museo di arte contemporanea di Berlino

La Berlinische Galerie racchiude l’arte contemporanea della città a partire dal 1860 sotto forma di fotografia, pittura e architettura. Oltre alla mostra permanente, il museo propone attività adatte a ogni gusto ed esigenza

Tra i numerosissimi musei di Berlino, la Berlinische Galerie è uno dei più giovani. Nata come associazione nel 1975, la sua sede attuale si trova nel quartiere di Kreuzberg dal 2004, non lontano dal Jüdisches Museum. Il museo ospita opere di arte moderna, fotografia e architettura berlinesi dal 1870 a oggi. La galleria prende il posto di un ex magazzino del vetro risalente agli anni sessanta del XX secolo, che è stato poi totalmente riconvertito per poter ospitare gli spazi espositivi, a cui si sono aggiunti una biblioteca, un auditorium, una sala lettura e un bar. L’area esterna al museo è ravvivata da un grande rettangolo giallo sul suolo: lettere nere lo riempiono, formando ben 160 nomi di artisti presenti nella collezione della galleria. Questo particolare ingresso, insieme alla scultura in acciaio che lo affianca (“Dreidom”) sono diventati punti di riferimento della zona intera.

Il piano terra propone mostre temporanee, mentre quello superiore è sede della mostra permanente. Qui vengono infatti presentati capolavori di arte contemporanea appartenenti a varie correnti artistiche dal 1860 al 1980. Oltre alla collezione permanente infatti, la Berlinische Galerie organizza interessanti esposizioni temporanee, conferenze, proiezioni di film e workshops. La natura associativa della Berlinische Galerie ha permesso la creazione di uno spazio inclusivo per ogni tipo di visitatori: sono proposte numerose attività per famiglie, bambini, adulti e persone con disabilità.

La mostra permanente: un viaggio nella Berlino dell’arte

Berlino è in costante cambiamento. E la mostra permanente della Berlinische Galerie vuole narrarne l’evoluzione artistica partendo dall’alba del modernismo di fine ottocento fino al 1980. La collezione è imponente: centinaia di lavori di stampe, dipinti, fotografia e architettura sono presentati in 1000 metri quadri di superficie. Visitare l’esposizione della galleria è un viaggio nel tempo, una passeggiata di un secolo tra la Repubblica di Weimar, l’epoca nazista, la Seconda Guerra Mondiale e la Guerra Fredda. Molto interessante è infatti notare l’evidente contrasto tra l’arte della parte orientale e quella occidentale.

Parola d’ordine: inclusività

La Berlinische Galerie è uno spazio eclettico e creativo che propone numerose attività adatte agli interessi e alle esigenze di tuttə. Il museo organizza percorsi educativi e workshop riservati a bambini di ogni età, in modo da avvicinarli all’arte sia in maniera teorica che pratica. Simili programmi sono offerti anche alle famiglie durante i weekend. Grande attenzione è dedicata ai visitatori con ogni tipo di disabilità o difficoltà di apprendimento. Tutte le sale sono accessibili in sedia a rotelle, che possono anche essere prese in prestito dal guardaroba del museo. Per i non vedenti è invece presente un sistema di guida tattile del pavimento e una piantina tattile. Vengono anche offerte visite guidate nel linguaggio dei segni, audioguide e laboratori.

La Berlinische Galerie si trova in Alte Jakobstraße 124 – 128. Il museo è aperto tutti i giorni dalle 10:00 alle 18:00 ad eccezione del martedì.

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Foto di copertina: Berlinische Galerie, Foto: © Noshe