Berlino nel caos: attivisti per il clima bloccano diverse strade

Letzte Generation, gruppo di attivisti per il clima, blocca diverse strade della capitale. La richiesta al governo: ridurre l’uso dei combustibili fossili

In questa settimana Berlino ha visto diversi disagi alla viabilità dovuti al blocco di alcune strade da parte di attivisti per il clima di Letzte Generation. Da inizio settimana hanno infatti ripetutamente ripreso dei sit-in di blocco in alcuni svincoli della A100 e in diverse strade cittadine, come Frankfurter Tor, Invalidenstraße, Leipziger Straße e Rosenthaler Platz. Questi blocchi hanno causato code e rallentamenti del traffico. L’intenzione di Letzte Generation è sempre la stessa: chiedere un’azione tempestiva al governo per la riduzione dell’utilizzo dei combustibili fossili.

Sit-in in azione oggi

Questa mattina, sono state le mamme di Letzte Generation a sedersi di nuovo a Frankfurter Tor. “Se non cambiamo le cose in fretta, i nostri figli e nipoti si troveranno a combattere guerre per l’acqua e il cibo. Ecco quanto è grave la situazione!” Le mamme chiedono al governo tedesco e agli altri governi un’azione immediata per combattere il cambiamento climatico. Gli striscioni davanti alle attiviste riportano le azioni che Letzte Generation ritiene concrete in tal senso: l’imposizione del limite di velocità sulle autostrade e la reintroduzione del biglietto a 9 euro. Come mamme, dichiarano, sono responsabili del futuro dei loro figli, e dovrebbero esserlo tutti.

 

Sempre in mattinata, una giovane attivista (18 anni) si è incollata al tetto di una camionetta della polizia. “Abbiamo un governo al potere che ci sta portando a 110 km/h nella catastrofe climatica. Questo però possiamo cambiarlo insieme.”

 

In Berlin klebte sich eine Aktivistin der @AufstandLastGen auf das Dach einer Polizeiwanne der @polizeiberlin. #letztegeneration #berlin #polizei #klimaschutz pic.twitter.com/LZkU1rWX8G

— Tagesspiegel (@Tagesspiegel) October 27, 2022

I sit-in massivi di ieri

Nella giornata di ieri, 26 ottobre, hanno avuto luogo diversi blocchi che hanno causato pesanti rallentamenti del traffico in tutta la città di Berlino. Come successo già lunedì, gli attivisti coordinati da Letzte Generation hanno bloccato di nuovo lo svincolo autostradale di Charlottenburg. La viabilità è stata interrotta a più riprese nel corso della mattinata a causa dei sit-in a diverse altezze della A100, secondo quanto riportato dal Tagesspiegel.

Gli attivisti si sono inoltre arrampicati sui piloni della tangenziale in zona Messedamm, provocando disagi anche ai bus sostitutivi delle linee S41, S42 e S46, interrotte tra Bundesplatz e Beusselstraße. Code e deviazioni ci sono state anche a Frankfurter Tor, nell’incrocio tra Frankfurter Allee e Warschauer Straße; Leipziger Straße e Rosenthaler Platz.

Letzte Generation: chi è il gruppo di attivisti per il clima

Letzte Generation è il ramo tedesco di Last Generation, gruppo di attivisti per il clima nato a Londra nel 2018 e presente in diversi Paesi, europei e non. Per la parte tedesca, gli attivisti richiedono un cambio di politica nella gestione dell’emergenza climatica, attraverso due soluzioni principali, l’approvazione del limite di velocità a 100 km/h e l’approvazione di un biglietto a 9 euro per i mezzi pubblici. Il gruppo è responsabile dei diversi blocchi nelle strade di Berlino avvenuti in settimana e si è preso la responsabilità dell’attacco al Monet al museo Barberini di Potsdam avvenuto domenica scorsa.

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Immagine di copertina: Letzte Generation