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Anche a Berlino è arrivata la variante Omicron

Dopo i casi in Baviera, Assia e Renania Settentrionale-Vestfalia, rilevato a Berlino il primo caso di infezione della variante Omicron e diversi casi sospetti in attesa di conferma

La nuova variante del Coronavirus, denominata Omicron, è stata rilevata anche a Berlino. Secondo quanto riportato da un portavoce dell’Amministrazione Sanitaria del Senato, il caso riguarda un rimpatriato dal Sudafrica arrivato a Berlino lunedì 29 novembre. Il caso sospetto, al rientro in Germania, si è immediatamente sottoposto alla quarantena. Mercoledì sera, un test PCR ha confermato la positività all’infezione con la variante Omicron di Sars-Cov-2. Ci sarebbero anche altri due o tre casi sospetti in attesa di conferma. Il Centro Europeo per la Prevenzione e il Controllo delle Malattie evidenzia serie preoccupazioni sul fatto che la nuova variante possa ridurre l’efficacia dei vaccini ed aumentare il rischio di reinfezione.

La variante Omicron continua a diffondersi rapidamente

“C’era da temere che fosse solo questione di tempo prima che questa nuova variante apparisse anche a Berlino”, questo è quanto affermato da un portavoce del Senato. Infatti, nel corso della scorsa settimana, sono stati confermati vari casi della nuova variante in Baviera, Renania Settentrionale-Vestfalia e Assia, la regione di Francoforte. Si teme che i numeri siano in continuo aumento. Finora, casi della variante Omicron sono stati confermati in numerosi Paesi europei.

In un periodo come quello che la Germania sta attraversando, nel pieno della quarta ondata di contagi, questi ultimi avvenimenti sono tutt’altro che rassicuranti. Infatti, non è ancora chiaro in che modo la nuova variante potrebbe colpire chi ha già completato la vaccinazione anti-Covid. Il primo caso di variante Omicron a Berlino, è una persona già vaccinata e che per ora mostra solo lievi sintomi. Per comprendere a pieno la gravità della situazione bisognerà attendere ulteriori approfondimenti, che potrebbero richiedere qualche settimana.

Istituite nuove restrizioni di viaggio per contenere la diffusione della variante Omicron

Nei giorni che hanno seguito l’identificazione della nuova variante COVID-19 in Sudafrica, sempre più paesi si stanno muovendo per chiudere le loro frontiere per arginarne la diffusione. In particolare, la Germania ha introdotto delle nuove restrizioni di viaggio, bloccando tutti gli ingressi da paesi dell’area dell’Africa meridionale, tra cui Sudafrica, Botswana, Zimbabwe e Namibia, ora inseriti nella lista delle aree ad alto rischio. Le compagnie aeree permetteranno di far rientrare solo i cittadini tedeschi e quelli legalmente residenti in Germania, che dovranno sottoporsi ad un regime di isolamento di due settimane, indipendentemente dal loro stato di vaccinazione.

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In copertina: CC0 Public Demain Foto di Lukas Souza da Unsplash