La casa dell’amore, il film italiano che alla Berlinale racconta la solitudine del trans

La casa dell’amore, il film italiano ambientato in un appartamento di Milano alla Berlinale

Il primo film italiano alla Berlinale 2020 è La casa dell’amore, docufilm dedicato alla vita di Bianca Lucia Miele, una transessuale di Milano. Diretto da Luca Ferri, è girato quasi completamente all’interno di un unico appartamento e racconta le scene di vita quotidiana di Bianca. Un film dai ritmi lenti e malinconici, fa immedesimare lo spettatore invitandolo all’interno del piccolo appartamento di Milano. La casa dell’amore chiude la “Trilogia dell’Appartamento” del regista, una serie di film girati all’interno di tre abitazioni diverse.

La casa dell’amore, la trama

Bianca, transessuale di Milano, vive da sola nel suo appartamento e si mantiene grazie alla prostituzione. La sua fidanzata Natasha, anche lei transessuale, vive in Brasile e le due vivono una relazione a distanza. Nonostante non si vedano da ormai due anni, la loro è una relazione stabile e si mantengono in contatto parlando spesso al telefono, unico mezzo di comunicazione. Per questo motivo le giornate passano nella speranza che il telefono squilli, per poter parlare anche solo per un attimo con la propria amata. I diversi clienti di Bianca, spesso abituali, sono gli unici a interrompere la solitudine all’interno dell’appartamento, La casa dell’amore. Le candele sono l’unica fonte di illuminazione della casa, altrimenti buia e silenziosa.

L’Italia alla Berlinale

La componente italiana è sempre stata molto presente all’interno del festival. In particolare, da quest’anno, è proprio un italiano a curare la direzione artistica del Festival. Tra gli altri film in proiezione, oltre a La casa dell’amore, anche Volevo Nascondermi con Elio Germano e l’interpretazione di Pinocchio di Garrone con Roberto Benigni. È inoltre da ricordare la presenza di Luca Marinelli, fresco di Leone d’oro a Venezia e di candidatura ai David di Donatello come miglior attore, all’interno della giuria internazionale del Festival.

Quando vedere La casa dell’amore

Sabato 22 febbraio alle 21.30 al Delphi Filmpalast

Domenica 23 febbraio alle 22 allo Zoo Palast 2

Giovedì 27 febbraio alle 19.30 al Colosseum 1

Sabato 29 febbraio alle 19.00 al CinemaxX 4

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Immagine di copertina: ©Berlinale