Germany flag, ©bradleypjohnson, https://www.flickr.com/photos/bradleypjohnson/15471238021/in/photolist-p7KT5a-bkB3kp-5occBX-8QuBvx-29XCmHV-9qvYxn-qcG3sJ-5ZUaQD-BWzizE-HiEpjF-3ekY64-dJThZh-2cg1EU3-gR65S-BESmYB-acaiFZ-FsfEm-9ZdLv1-6qjs44-4bsSQy-5kYQSN-9a5for-hvMpY4-JXHBSn-6sW4zL-LePaHC-5wgwxj-6g1E8K-4fvkR7-oSnybL-9QfPd5-pz9948-349puM-29yVznf-29yVAd3-pPziL5-Q8EaW-7XuqNC-24uTBAm-2cg1GrG-2cg1E3o-QK19x-oeu9Ua-2ZcER-d9YE3g-4Sn1Pi-9ZdJNS-oHiG7H-qZZDgt-J6QAGu/

Entro vent’anni un tedesco su tre avrà radici straniere

Tra 20 anni la popolazione tedesca avrà almeno il 35% di persone con un background straniero

Herbert Brücker, capo del dipartimento di ricerca sulla migrazione presso l’Istituto federale per la ricerca sull’occupazione (IAB), ha affermato in un’intervista al quotidiano tedesco Welt che un quarto della popolazione tedesca è attualmente composta da immigrati. Secondo l’esperto, nel 2040 il 35% della popolazione tedesca avrà un passato da migrante. In questa statistica sono compresi sia immigrati che figli di immigrati di coppie completamente o parzialmente straniere se si prende in considerazione la Germania del dopoguerra.

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Il flusso migratorio in Germania, la situazione di oggi e futura nel Paese

Secondo la ricerca sulla migrazione condotta da Brücker, la Germania potrebbe raggiungere fino al 40% di migranti nei prossimi 20 anni. Nella nazione tedesca attualmente la popolazione immigrata supera i 20 milioni e corrisponde ad un quarto della popolazione totale. A Berlino la popolazione immigrata supera il 30%. Nel 2040 nelle grandi città come Francoforte (che ha subito nel 2017 un forte influsso migratorio) la popolazione migrante potrebbe salire fino al 70%. Per essere considerato cittadino tedesco è necessario essere nato in Germania e avere i genitori con la cittadinanza tedesca. A proposito della situazione in transizione, Brücker ha dichiarato che «ciò che vediamo oggi nelle grandi città, in futuro sarà normale per l’intera Nazione». Dinanzi a chi teme di vedere il proprio Paese in mano agli stranieri, Brücker ha precisato che la Germania non avrà meno popolazione tedesca ma «diventerà più diversificata». È infatti un fenomeno indispensabile per il futuro economico della nazione, che necessita di almeno 400.000 migranti all’anno per i prossimi 40 anni per evitare il declino finanziario senza contare a quanto, positivamente, tutto ciò si rifletta sui valori della società.

Il 2017, anno di picco della migrazione in Germania

Secondo Destatis, nel 2017 la Germania ha superato i 19 milioni di immigrati. Rispetto al 2016 la percentuale è aumentata del 4,4, raggiungendo il picco di migrazione nel 2017. La maggioranza è costituita da immigrati turchi che si sono allontanati dalla loro patria principalmente per ragioni familiari. È infatti questa la principale motivazione espressa per giustificare il flusso migratorio, ben il 48% dei migranti considera la possibilità di ricongiungersi ai propri cari.

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Immagine di copertina: DSC_3632, ©bradleypjohnson, CC 2.0 on Flickr