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Berlino, ragazzo muore mentre prova a “surfare” la metropolitana

Domenica notte un ragazzo è morto facendo “surf” su un treno a Marzahn.

Nella notte tra sabato e domenica, un ragazzo di vent’anni è morto “surfando” su un treno della S-Bahn nella stazione di Marzahn. La vittima si trovava insieme ad un amico. La polizia sta indagando sulle cause.

Il fatto

Secondo quanto riporta la B.Z., il giovane sarebbe salito sul tetto della vettura intorno alla mezzanotte nella stazione di Marzahn. La polizia sta cercando di capire quali siano state le cause. “Secondo le nostre prime indagini, non si tratterebbe né di suicidio né di omicidio”, ha detto la portavoce della polizia Kerstin Ismer. Si ipotizza possa aver urtato un albero o un palo. Determinante sarà la testimonianza del ragazzo di 18 anni che era insieme a lui, rimasto illeso, ma sotto shock e che ora non è nelle condizioni di rilasciare dichiarazioni. È stato proprio l’amico della vittima ad aver avvertito il conducente della metro una volta sceso nella stazione successiva di Poelchaustraße. I soccorritori sono intervenuti immediatamente, ma il ragazzo era già morto a causa delle gravi ferite riportate.

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Quello di domenica non è un caso isolato

Il surf sulle metro è un’attività che viene praticata da molti giovani a Berlino. Già a settembre 2016 un ragazzo di 22 anni è deceduto praticando questo sport estremo. Il fatto si è consumato tra la stazione di Hallesches Tor e Möckernbrücke. Anche nel 2014 uno studente di Germanistica, Valerian V., è morto facendo surf su un treno nella stazione di Zehlendorf. Probabilmente il ragazzo non aveva calcolato l’entrata del treno in un tunnel. Infine nel 2010, un turista danese si è scontrato con un vettore, schiantandosi sui binari e perdendo la vita.

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Foto di copertina: metro di Berlino © CC0