Berlino, morto suicida gettandosi sui binari della metropolitana 32enne italiano

Tragedia a Berlino, muore suicida gettandosi sotto un treno della metropolitana un ragazzo italiano di 32 anni

Marcello P., 32 anni, è morto gettandosi sotto un treno della metro di Berlino, in zona Charlottenburg, dove viveva, tra le 8 e le 9 del mattino di mercoledì 26 dicembre 2018. Originario di Guspini, piccolo comune italiano del Sud Sardegna, sessanta chilometri a nord ovest di Cagliari, si era trasferito a Berlino più di quattro anni fa e da allora aveva lavorato soprattutto nella gastronomia, studiando nel frattempo il tedesco (era al livello B2) in attesa di cercare lavoro in altri ambiti. Uno dei suoi sogni, per il quale aveva anche fatto una scuola professionale, era quello di diventare a breve artigiano nel campo della realizzazione di occhiali. A causa del lavoro (era impiegato in un bar all’interno della stazione di Alexanderplatz) era rimasto per le feste nella capitale tedesca, rinviando il piacere di passare qualche giorno assieme alla sua famiglia (era orfano di madre) alla metà di gennaio. Aveva già acquistato un biglietto d’aereo per Cagliari per il 10 gennaio.

Marcello P., Marci per gli amici, era una persona sorridente, generosa e gentile. Lo conoscevamo – lo conoscevo – personalmente. Solo qualche settimana fa lo avevamo sentito per aiutare lui e suo cugino ad organizzare la visita a Berlino di una scolaresca della sua zona. “Sarebbe bello se questi ragazzi potessero conoscere una città così interessante e ricca di storia” ci disse. Secondo Debora, sua amica a Berlino, “Marcello aveva un animo sensibile. Amava l’arte, con lui passavo ora a parlare di musica. Per me in breve tempo era diventato una sorta di fratello, mi aiutò sia a cercare casa qui che con il trasloco. Chiunque lo conosceva gli voleva bene, era impossibile non farlo”. Siamo d’accordo con lei.

Alla famiglia di Marcello vanno le più sentite condoglianze di tutta la redazione di Berlino Magazine.

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